Lui non si è ancora arreso. Di fronte ai rallentamenti, ai dubbi, agli ostacoli burocratici e politici che sembrano spuntare ogni giorno di fronte all’idea di votare una mozione di sfiducia a Lombardo, il vicepresidente dell’Ars Santi Formica non si dà per vinto: “Bisogna andare a votare subito”. E per dare forza a quello che potrebbe essere un semplice annuncio di facciata, ha deciso di tappezzare la provincia di Messina con un manifesto nel quale invita: “Ora basta! Andiamo a votare. I Siciliani non ne possono più”.
“La devono smettere con queste manfrine – ha detto Formica – qui tutti ne parlano, ma nessuno ha intenzione di andare subito al voto. Nessuno, tranne e me e spero qualche altro collega”.
La presa di posizione di Formica, il “vice” di Francesco Cascio all’Ars, va proprio nella direzione contraria di quella espressa dal presidente dell’Assemblea, che invece ha ritenuto “poco opportuno” il voto anticipato.
“E invece bisogna sbrigarsi”, incalza Formica, che qualche giorno fa aveva chiesto la calendarizzazione della mozione nella seconda metà di giugno. “E solleverò la questione anche venerdì – prosegue – durante la direzione regionale del mio partito”. Intanto, la battaglia inizia sui muri del Messinese: “Sono pronti decine e decine di manifesti da sei metri per tre metri. Bisogna andare a votare subito. Diamo alla Sicilia un altro governo”.