SANTA CATERINA VILLARMOSA (CALTANISSETTA) – L’avevano chiamato “comizio surreale”, ma, a giudicare dai risultati, l’intervento di Gianfranco Miccichè, che a Santa Caterina aveva parlato ad una piazza deserta, occupata solamente da pochi avventori giunti lì per contestare il leader di Grande Sud, ha sortito gli effetti sperati. Miccichè infatti è stato il secondo candidato più votato del paesino della provincia di Caltanissetta, con il 25,7 percento delle preferenze, secondo solo al neo eletto governatore Crocetta e davanti al nisseno Giancarlo Cancelleri.
E dire che il video della piazza del paese vuota aveva fatto il giro del web, tanto da spingere alla replica Miccichè, che ha anche mostrato una foto di una parte della platea convenuta per il comizio e non ripresa nel video. “La politica – aveva dichiarato il candidato alla presidenza in un post sul suo blog personale – recuperi il proprio ruolo: parlare con la gente. I politici ritornino ad ascoltare i problemi delle persone, nelle piazze e nelle strade. Che siano 7, 70 o 700, ogni singolo siciliano merita la massima attenzione”. Complice del buon risultato ottenuto da Miccichè è stata la presenza nella lista provinciale di Grande Sud del sindaco di Santa Caterina, Nino Fiaccato, candidato più votato nel paese con 470 preferenze, più del doppio rispetto al secondo, Giancarlo Cencelleri, che di voti ne ha ricevuti appena 200.