ASSAGO (MILANO) – La Betaland Capo d’Orlando entra nella storia, completando un vero e proprio capolavoro per avere ragione della EA7 Emporio Armani Milano in gara1 dei quarti di finale dei playoff per la conquista dello scudetto. È la prima storica vittoria della formazione paladina in una gara di post-season, al quarto tentativo in assoluto dopo le tre gare perse nel 2008 contro la allora Air Avellino. Partita praticamente perfetta da parte degli uomini di coach Gennaro Di Carlo, che fin dal primo possesso ha messo sotto una squadra nettamente più quotata e con giocatori con maggiore esperienza. Alla fine, è venuta fuori l’energia di Iannuzzi, la saggezza di Tepic, la capacità di andare oltre la soglia del dolore di Archie e la spensieratezza di Ivanovic, autore della tripla che ha chiuso la gara. Dall’altra parte non è bastato un sontuoso Davide Pascolo, autore del career high in carriera ma uno giocatore a salvarsi per la formazione campione d’Italia in carica. Domenica si gioca gara2 sempre al Mediolanum Forum, ed è già tempo di sfide senza appello per l’Olimpia.
Diener spara subito da tre punti, Ivanovic punisce con la stessa medicina ed è subito 6-0 Capo. Milano inizialmente sbatte su un muro, si inizia a segnare dentro l’area con Delas, Macvan e Iannuzzi ma l’Olimpia fa una fatica del diavolo ad entrare in partita. Betaland aggressiva in difesa ed efficace in attacco, poi Kalnietis sfrutta una mezza dormita degli ospiti. Repesa cambia continuamente uomini, qualcosa migliora in difesa ma non in attacco, anche perchè Capo è concentratissima con un Diener rapace (due recuperi in fila) e uno Iannuzzi ancora efficace da sotto. Entrano in partita anche Archie (due in contropiede) e Pascolo (layup e stoppata), Orlandina avanti 10-18 al primo intervallo. L’ex trentino apre il secondo quarto con due punti e un errore, risponde Delas in semigancio anche se Capo inizia il quarto con tre palle perse. Hickman spara da tre, risponde Kikowski prima di un 5-0 Milano chiuso dal play americano. Sale l’intensità della EA7, Nicevic zittisce il Forum ma Hickman pareggia da fuori. Si sblocca anche Simon da tre per una Milano che tira decisamente meglio, ma viene punita all’improvviso da Ivanovic e dal contropiede letale di Kikowski, servito dal suo play. Capo che si porta di nuovo sul +7 con un clamoroso Iannuzzi, l’Olimpia si affida a Kalnietis da fuori ma Kikowski risponde prontamente e si va negli spogliatoi sul 33-39.
Milano rientra male in difesa e Capo mette un 4-0 in avvio di quarto con Iannuzzi e Ivanovic, poi l’Olimpia si affida a McLean che serve anche Macvan per il -4. Continua il duello tra l’americano della EA7 e il campano della Betaland, nella lotta si inserisce Simon con una gran bomba prima del jumper del lungo ospite. Hickman torna a sparare da fuori, Milano ancora a contatto e ricacciata indietro da Tepic: bomba, rubata e assist per il +7 di Kikowski. Betaland gioca sui nervi, due triple in fila di Archie valgono l’allungamento del parziale fino al 12-0, prima dei liberi di Macvan. Si vola in contropiede con Delas e Diener, Orlandina avanti 51-64 all’ultimo intervallo dopo l’inchiodata di Tarczewski. Il gioco riprende con l’energia di Capo e con la bomba di Tepic per il +15, mentre Milano continua a non avere ritmo. Archie inchioda al tabellone Pascolo che rimedia subito dopo con sei punti in fila per andare sotto la doppia cifra di ritardo. Il Forum si fa sentire, Delas lo zittisce subito ma entra in partita anche Cinciarini: layup e poi assist per Pascolo. L’Olimpia sembra tornare sotto, Tepic la rispedisce indietro con cinque punti in fila ma McLean dall’altra parte è un leone. Intensità fortissima, Archie stoppa Hickman ma si fa male, poi Milano si affida ancora a Pascolo dopo i liberi di Iannuzzi. Poi Hickman si becca il tecnico e Capo trova due punti in lunetta prima della bomba di Ivanovic per il +8 a un minuto dalla fine. Segna Macvan, poi Ivanovic è chirurgico dalla lunetta e la schiacciata di Iannuzzi chiude i giochi.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – BETALAND CAPO D’ORLANDO 80-87 (10-18, 33-39, 51-64)
MILANO – Cinciarini 4, Abass, Hickman 13, Macvan 8, Tarczewski 2, Cerella ne, Pascolo 24, Raduljica 2, Kalnietis 7, Fontecchio, McLean 9, Simon 10.
ORLANDINA – Ivanovic 13, Laquintana 2, Tepic 17, Diener 6, Archie 8, Nicevic 2, Iannuzzi 18, Delas 10, Kikowski 11, Ihring, Galipò ne.