È un'Orlandina eroica | Sbanca Brescia con sei uomini - Live Sicilia

È un’Orlandina eroica | Sbanca Brescia con sei uomini

Si ferma anche Diener ma non la Betaland, che batte la Germani all'overtime. Fitipaldo mostruoso.

basket - serie a
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BRESCIA – Non si può non parlare di una Betaland Capo d’Orlando eroica. Ridotta ulteriormente all’osso per il problema muscolare che ha bloccato Drake Diener, e che si è aggiunto alle indisponibilità di Nicevic, Perl e Berzins, la formazione di coach Gennaro Di Carlo porta ai supplementari una Germani Brescia molto viva, intenzionata a vincere davanti ai tifosi per risollevarsi dalle sabbie mobili della classifica. Viene fuori una partita bellissima, 45 minuti di basket energico e senza esclusioni di colpi: ne esce vincente la compagine paladina, con un grande cuore e con un Bruno Fitipaldo magico.

Botta e risposta tra Moore e Delas in un primo minuto e mezzo di grande intensità, poi Fitipaldo spara la bomba del vantaggio ospite. Vitali e Moore bucano una difesa della Betaland non sempre irreprensibile, ma che risponde in attacco con un’altra tripla, firmata da Stojanovic. La grande classe di Moss riporta Brescia avanti, la partita è molto gradevole e si susseguono i cambi in testa. I rubinetti si chiudono per un paio di minuti, l’Orlandina non paga alcuni errori e Delas giganteggia sotto canestro. Inizia a lavorare bene la difesa di Di Carlo, Iannuzzi e Archie portano il parziale di Capo sull’11-0, Fitipaldo inventa una tripla immaginifica e il quarto si chiude sul 18-25. Si riparte con i Vitali brothers attivi su entrambi i lati del campo e con Brescia che torna a -2, mentre Di Carlo è costretto a ricorrere a Galipò. Ancora Fitipaldo a muovere la retina bresciana, con l’immediata risposta di Bushati, poi Burns entra in partita e trova l’appoggio che vale il pareggio a quota 30. Il canterano Galipò partecipa al festival della tripla, poi la Betaland punta sulla difesa per non sprecare troppe energie e si aggrappa alla quarta tripla di un Fitipaldo immenso. La bomba di Landry rianima il pubblico bresciano, poi Burns firma il pareggio subito rispedito al mittente da Archie. L’americano stoppa Burns e l’Orlandina va negli spogliatoi avanti 42-43.

La bomba di Archie è il modo migliore per riprendere le danze per l’Orlandina, poi Moore risponde ai liberi di Laquintana e riporta in vantaggio Brescia (50-48). Stojanovic soffre terribilmente contro Moore che vive un inizio di terzo quarto clamoroso. Momento della partita abbastanza complicato in entrambe le metà campo, si torna a far fatica a segnare anche perchè Capo d’Orlando avverte i primi segnali di fatica, poi Landry torna a segnare e Brescia vola sul +4. La Betaland deve affidarsi ancora a Fitipaldo per muovere lo score, poi la panchina protesta animatamente e si becca un tecnico. Quarto che si chiude sul 62-59 Leonessa. Landry apre bene l’ultimo periodo, Delas risponde in una battaglia punto a punto che non modifica le distanze. Padroni di casa più aggressivi a rimbalzo, ospiti con poche energie ma con tanta grinta e con la zona che costringe Brescia a prendere tiri complicati. Uno di questi è di Michele Vitali e vale il +5 lombardo, ma Fitipaldo non vuole veder morire i suoi, e piazza la tripla. Tre minuti e mezzo di fuoco per chiudere: Moss ancora di classe, Fitipaldo dalla lunetta ma ancora Vitali con i piedi dietro l’arco, prima di spendere un antisportivo sul play paladino. Delas per il -2, poi una gran difesa manda Laquintana in lunetta: parità. Ancora la difesa consente alla Betaland di evitare la beffa, ma si va all’overtime.

Supplementare che si apre con la tripla di Archie, bissata poco dopo da Fitipaldo dopo il tiro libero a bersaglio di Luca Vitali, il quale poi risponde al fuoco con il fuoco. È ancora il numero 7 della Leonessa che firma un’altra conclusione con i piedi dietro l’arco, che riporta avanti i suoi. Poi Archie fa 0/2 dalla lunetta e prende un tiro forzato, ma ci pensa Fitipaldo a riportare la Betaland in vantaggio prima della replica di Landry. Delas con l’appoggio su rimbalzo d’attacco, Burns con energia dall’altra parte prima di una brutta palla persa Orlandina dall’altra parte. Succede però che anche la Germani sbagli in attacco, e Capo ha sette secondi per vincere la partita: magata di Stojanovic per Delas e +1. Ultimo possesso Brescia: .

GERMANI BASKET BRESCIA – BETALAND CAPO D’ORLANDO 89-90 (18-25, 42-43, 62-59, 78-78)

BRESCIA – Moss 6, M.Vitali 16, L.Vitali 11, Landry 22, Moore 13, Bolis ne, Cittadini, Passera, Bushati 5, Berggren 3, Burns 13, Berthol ne.

CAPO D’ORLANDO – Stojanovic 3, Delas 19, Iannuzzi 2, Fitipaldo 33, Archie 20, Laquintana 10, Carlo Stella ne, Nicevic ne, Diener ne, Pavicevic ne, Galipò 3.


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