SIRACUSA – Sarà Davide Livermore a curare la regia di Elena di Euripide, tragedia che insieme a Le Troiane dirette da Muriel Mayette sarà in scena quest’anno al teatro greco di Siracusa, dal 9 maggio al 6 luglio, per le rappresentazioni classiche curate dalla Fondazione Inda. Completa il cartellone la commedia Lisistrata di Aristofane che sarà curata da Tullio Solenghi, regista e attore in scena. “Donne e guerra” è il filo conduttore della stagione 2019. Elena di Euripide, per la seconda volta nel cartellone delle rappresentazioni classiche dopo l’edizione del 1978, sarà diretta dal regista torinese che ha curato al Teatro alla Scala di Milano Attila di Giuseppe Verdi. Le Troiane di Euripide, per la quarta volta in scena dopo gli allestimenti del 1952, 1974 e 2006, sono state affidate alla regista francese prima donna ad occupare il ruolo di direttrice generale della Comédie Française mentre a firmare il progetto scenico è l’architetto Stefano Boeri.
“Il dramma antico lancia una sfida etica, sociale ed intellettuale, offrendo alla contemporaneità una chiave per comprendere se stessa attraverso le suggestioni di un linguaggio e di temi elaborati per inoltrarsi universalmente nella natura umana – commenta Mariarita Sgarlata, consigliere delegato della Fondazione -. Le tre opere sono impregnate di un forte antimilitarismo e mettono al centro immense personalità femminili le cui voci arrivano chiare fino a noi per gridare che le donne sono le prime vittime di ogni conflitto, che ogni guerra si fa sempre per un’illusione, e che ogni sforzo è lecito per il conseguimento della pace”. “La 55ma stagione vuole rappresentare un rilancio del progetto che fa di Siracusa una Città-Teatro come poche al mondo, con l’obiettivo di farne un riferimento internazionale del Teatro antico al tempo del Presente – dice il sovrintendente Antonio Calbi -. La stagione 2019 offre un palinsesto articolato in spettacoli, eventi speciali, musica, danza, esposizioni, contribuendo a fare di Siracusa una cittadella delle arti, dei saperi, della conoscenza, dove incontrarsi, dialogare, condividere emozioni e riflessioni”.
(ANSA).