PALERMO – “Lo scambio di accuse che vedo a sinistra mi fa pensare ai celebri capponi di Renzo nei Promessi Sposi”. Questo il commento di Dore Misuraca, coordinatore del Pdl in Sicilia, rieletto alla Camera dei deputati nello schieramento di centrodestra. “Così come i capponi di Renzo – dice Misuraca,- il Governatore della Sicilia, Crocetta, il Segretario regionale del PD, Lupo si accapigliano scaricando, l’un sull’altro, responsabilità che sono di entrambi. Lo scarso risultato raggiunto dal Pd in Sicilia, che già da un anno si proclama il vincitore di questa tornata elettorale, ha indotto a scontri frontali fra alleati, in particolare si vedono gli strali del Presidente Crocetta che accusa il Pd nazionale di non aver compreso la lezione siciliana e di non aver voluto l’alleanza con l’Udc”.
“La verità – afferma Misuraca – è che hanno sottovalutato la forza dei moderati della Sicilia che, uniti, sono vincenti. E’ vero che in occasione delle elezioni regionali dello scorso ottobre – aggiunge l’esponente del Pdl – abbiamo subito una battuta d’arresto. Ma il nuovo patto tra i partiti moderati e la nostra proposta politica hanno restituito la fiducia dei siciliani al Popolo della libertà”.