Emergenza crack a Palermo, la mozione: "Serve un tavolo tecnico"

Emergenza crack a Palermo, la mozione: “Serve un tavolo tecnico”

La proposta di Zacco raccoglie consenso trasversale
CONSIGLIO COMUNALE
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PALERMO – Una mozione a Sala Martorana per chiedere di istituire un tavolo tecnico contro l’emergenza crack a Palermo. A proporla il consigliere del Misto Ottavio Zacco e l’iniziativa ha subito riscosso una condivisione bipartisan.

Zacco: “Emergenza sicurezza”

“La sicurezza urbana e il contrasto alle dipendenze sono emergenze che non possono più essere ignorate – dice Zacco, presidente della Sesta commissione -. Palermo sta vivendo un’escalation di episodi di criminalità e degrado, con un numero crescente di giovani coinvolti in fenomeni di dipendenza da droghe e crack. Per questo motivo ho presentato una mozione per l’istituzione immediata di un tavolo tecnico interdisciplinare che affronti queste criticità con un approccio strutturale e coordinato. È necessario garantire maggiore sicurezza ai cittadini, ai commercianti e ai turisti, ma soprattutto creare opportunità concrete per il recupero dei giovani in difficoltà”.

“La mia proposta prevede il coinvolgimento delle istituzioni comunali, delle forze dell’ordine, dei servizi sociali e sanitari, delle associazioni del territorio e di esperti del settore. La mozione chiede l’istituzione del tavolo tecnico entro 30 giorni dall’approvazione e l’impegno della giunta a fornire aggiornamenti periodici sullo stato di avanzamento degli interventi”.

Di Gangi: “Si discuta in Aula”

“Non posso che condividere la mozione proposta dal collega Ottavio Zacco – dice Mariangela Di Gangi, consigliera comunale del Partito Democratico -. Contrastare le dipendenze e migliorare la sicurezza urbana è assolutamente una priorità, direi soprattutto un’urgenza per Palermo. Ma va comunque ricordato che un tavolo tecnico su questi temi esiste già, anche se ha funzionato così poco e male che nessuno se ne è accorto.  Il problema, allora, non è la mancanza di luoghi di confronto e proposte, quanto piuttosto il fatto che quel tavolo non sia mai stato davvero sostenuto dall’amministrazione, al di là di qualche proclama o comunicato stampa. Perché le proposte arrivate dal tavolo, e anche da tante altre realtà cittadine, sono rimaste al palo e non hanno mai preso davvero forma, come denunciamo da tempo. Per questo appoggio e con forza l’idea di riportare la discussione in consiglio. Sarà un’occasione per tornare a pressare e impegnare l’Amministrazione su una questione importante e urgente. Noi, come sempre, faremo la nostra parte”.

Oso: “Serve uno sforzo corale”

“La drammatica crescita della dipendenza da droghe, in particolare dal crack, tra i giovani e giovanissimi di Palermo è una tragedia che colpisce non solo le vittime dirette ma l’intera comunità”, dicono Giulia Argiroffi e Ugo Forello di Oso.

“Le dimensioni di questo fenomeno sono talmente gravi da non poter essere ignorate: è un problema che riguarda il presente e il futuro delle nostre giovani generazioni, e il futuro della nostra città – continuano -. Non possiamo più permetterci l’immobilismo e l’indifferenza da parte dell’amministrazione comunale, che negli ultimi anni ha mostrato scarsa attenzione verso questa emergenza sociale. La dipendenza, infatti, oltre a compromettere la vita dei ragazzi, alimenta la criminalità e contribuisce al degrado sociale e urbano che minaccia la qualità della vita di tutti i cittadini. Per questo motivo, il gruppo Oso si schiera con convinzione a sostegno delle iniziative che mirano ad affrontare con urgenza e determinazione questa piaga. In particolare, condividiamo e sottoscriviamo la proposta avanzata dal collega Ottavio Zacco per istituire un tavolo tecnico interdisciplinare, che abbia l’obiettivo di affrontare in modo strutturale e coordinato le emergenze legate alla sicurezza e alle dipendenze. È fondamentale che tutte le istituzioni, le forze sociali e la comunità civile lavorino insieme per contrastare questa emergenza e per costruire una città più sicura e sana. Non possiamo più permetterci di restare indifferenti: l’ora di agire è adesso”.

Giaconia: “Sottoscrivo la mozione”

“La lotta alle dipendenze da droga è un dovere morale e istituzionale che riguarda tutti, nessuno escluso. Ancora di più in questo momento storico, in cui nella nostra città l’uso di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i giovani e giovanissimi, è in allarmante crescita. Per questo accolgo con favore e sottoscrivo la mozione del collega Zacco per l’istituzione di un tavolo tecnico interdisciplinare”. Lo dichiara Massimo Giaconia, consigliere comunale del gruppo Misto.

“Mi auguro che questa iniziativa rappresenti uno stimolo concreto affinché tutte le istituzioni competenti si attivino in modo deciso per contrastare le cause di questa emergenza e, al contempo, adottino misure efficaci per arginare il fenomeno. L’amministrazione comunale deve prendere atto di questo ulteriore segnale proveniente dal consiglio comunale e farsi carico di mettere in rete tutte le forze istituzionali e sociali, elaborando azioni concrete e mirate per affrontare questa piaga sociale”.

”Allo stesso tempo auspico che il Governo regionale attui urgentemente tutte le misure previste dal ddl anti-crack, approvato all’unanimità dall’Assemblea Regionale Siciliana nel settembre 2024, affinché si possa finalmente dare una risposta decisa a questa emergenza”.


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