PORTO EMPEDOCLE – Il sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto ha lanciato stamane un accorato appello al premier Matteo Renzi, “da sindaco a sindaco”, affinché s’intervenga per far uscire la cittadina dall’emergenza in cui è piombata nelle ultime ore dopo lo sbarco sul molo, da parte dei mezzi navali della Marina Militare, di migliaia di immigrati salvati in mare. “In una realtà provinciale come la nostra con punte di disoccupazione di oltre il cinquanta per cento – dice Lillo Firetto a Matteo Renzi – stiamo seguendo l’opportunità della crocieristica ma dobbiamo fare i conti con imponenti flussi migratori, insostenibili logisticamente. Oggi sono in arrivo migliaia di immigrati in assenza di minimali strutture, perfino mancanza di acqua, bagni chimici e di ogni elementare risposta a bisogni primari. Una emergenza nell’emergenza. Il protrarsi di questa condizione – conclude Firetto nel suo appello all’ex sindaco di Firenze, Renzi – ucciderà definitivamente le possibilità economiche di un territorio che faticosamente cerca una opportunità di crescita e di sbocco occupazionale”.
Emergenza immigrazione |Firetto chiama Renzi
"Oggi sono in arrivo migliaia di immigrati in assenza di minimali strutture, perfino mancanza di acqua, bagni chimici e di ogni elementare risposta a bisogni primari", dice il sindaco di Porto Empedocle
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