E’ stata fissata per il 14 settembre la riunione ministeriale d’emergenza dell’Ue sull’immigrazione “per rafforzare la risposta europea”, auspicata dai ministri dell’interno di Francia, Gran Bretagna. Lo annuncia la presidenza lussemburghese, precisando che l’incontro di terrà a Bruxelles nel pomeriggio.
I tre ministri sottolineano la necessità di “misure immediate”, e premono ancora una volta per l’allestimento di cosiddetti ‘hot spot’ in Grecia e in Italia per registrare i migranti e identificare i richiedenti asilo. I tre governi chiedono inoltre che venga stilata una lista dei “paesi d’origine sicuri” per completare il regime di asilo comune, proteggere i rifugiati e garantire il ritorno effettivo degli immigrati illegali nei paesi di provenienza. Per queste ragioni i tre ministri chiedono alla presidenza di turno lussemburghese dell’Ue di convocare un primo Consiglio Interni e Giustizia (JAI) entro due settimane “per preparare efficacemente le decisioni” della riunione dell’8 ottobre, e “avanzare concretamente sui differenti punti”.