"Era un geometra abusivo"| Denunciato a Castelbuono - Live Sicilia

“Era un geometra abusivo”| Denunciato a Castelbuono

Commenti

    vorrei essere critico un po’ in generale su tutto quanto, ma lo sapete quanto potrebbe essere la pensione di questo geometra? son sicuro quasi Meno del reddito di cittadinanza ed ha lavorato una vita per cosa???? meno certamente di un bracciante agricolo, meno etc etc, quindi non vi stupite se qualcuno sia costretto a lavorare, purtroppo il suo errore è stato continuare come “professionista solo” non associato ad uno studio, appunto per evitare di timbrare, fare perizie giurate e quant’altro,dare obbligatoriamente con qualche suo collega od un giovane collega, poteva al limite accettare donazioni e basta, Il codice deontologico del Geometra è troppo oppressivo rispetto a tanti altri albi per esempio un Geometra che era iscritto all’albo fa un concorso e diventa un dipendente pubbligo, E’ OBBLIGATO A LASCIARE LA LIBERA PROFESSIONE CANCELLANDOSI SIA DAL COLLEGIO COME DALLA CASSA GEOMETRI E RESTITUIRE IL TIMBRO, mi sembra piu’ che giusto in effetti, solo che altri albi, Ingegneri ed Architetti non fanno, per loro non è proibito, quindi costituzionalmente vi sembra una ragione valida Loro si e i geometri, Periti edili etc etc NO? tutti gli Inngegneri ed Architetti che sono anche insegnanti di materie tecniche negli istituti scolastici non solo non sono cancellati, anzi, la scusa è che la loro esperienza giova a trasmetterla agli alunni, ed un ULTIMA CHICCA che definirei a mio giudizio un pochino ANTIPATICA da alcuni punti di vista, Visto che la Regione Siciliana ha tanti Geometri e Periti edili etc etc che in effetti per il loro statuto non possono esercitare professione libera e che diversi aspetti della loro formazione su certi aspetti definirei congelata negli anni subito dopo l’assunzione, perchè le tecniche e le procedure si evolvono, dunque per fare questo quanto meno si deve avere la possibilità di esercitare la Professione al Pari di Ingegneri ed Architetti, Ok ma lasciamo stare le cose come sono, non smuoviamo niente, pero’ Si pone una domanda, visto che sia ingegneri ed architetti surclassano mille e mille volte i periti edili e i geometri, ed in piu’ possono esercitare la libera professione tant’è vero che sono anche autorizzati dai dipartimenti etc etc, COME MAI NESSUNO DI LORO HA MAI CATASTATO, FRAZIONATO, INSERITO, FATTO UN DOCFA per i compiti di istituto, ed invece la Regione nonostante tutte le attrezzature che ha oppure con 30 mila euro a uffici provinciali, cioè coloro con piu’ fabbricati etc etc e terreni visto che sono migliori ed aggiornatissimi, non hanno mai provveduto ad aggiornare il patrimonio immobiliare regionale, nonostante io sia a conoscenza che in vari uffici anche aprendo i cassetti della carta igienica ci sta strumentazioni che vale migliaia di Euro, ma sembra che li nessuno la sappia usare, mentre dove la sanno usare non hanno neanche un fischietto per far iniziare la partita e dunque La regione sicilia a ragione o a torto deve dare questi incarichi ad esterni per fare dei lavori che tranquillamente possono fare i suoi stessi dipendenti invece di cercare sempre le solite lauree e titoli nobiliari di re e principesse sul pisello ad ogni dì invece di scervellarsi come premiare il o i dipendenti, fate una ricognizione del passato e dei lavori svolti e verificabili all’Agenzia delle Entrate (catasto) se vi sono stati lavori in tal senso eseguiti dai vostri stessi dipendenti, e guardache chi le ha portati a termine, e che titolo di studio avevano, od hanno, certamente non vedrete chi ha la facoltà di essere iscritto all’albo, perchè vedete nonostante GPS e le misurazioni al centimetro, il tutto è appoggiato su DEFINIAMOLA IPOTESI, cioè in mancanza di termini certi, di prove testimoniali e di altro in cui si deve fare solo ed esclusivamente affidamento alla mappa catastale ed alle sue regole con le relative leggi etc etc, vi posso assicurare che tutto puo’ essere smontato, da capo a fondo, perchè come distanza già si puo’ avere una tolleranza di 50/80 cm per ogni spezzata che supera 1.50 ed ovviamente in proporzione, e comunque l’area totale puo’ essere diversa da quella riportata dal database censuario con una tolleranza mi sembra del 10% in più o in meno, quindi se un professionista dice che vi darà l’esatto confine con quei presupposti mente sapendo di mentire (o sconosce la materia) la strumentazione è valida e darà le esatte misure, ma non vuol dire che dia quelle che ci si aspetta, ci sono quei parametri di cui sopra e come vedete sono molto elastici, fateci caso in taluni frazionamenti vedete nelle particelle derivate accanto delle sigle SN, ed in alcune SR appunto c’è la ragione, la prima è una superfice NOMINALE e dunque non sicura ma rispetta i parametri, la seconda è una SUPERFICE REALE perchè è esattamente individuata sui luoghi da termini certi, tutto questo quel geometra in pensione le sa certamente ed ha tanta di quella esperienza che potrebbe subissare almeno mezzo dei dipartimenti della regione siciliana.

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questa dovrebbe essere una legge nazionale e non solo per Milano, ma come sempre ce chi riesce a legiferare per il benessere del cittadino e ce come Palermo non riesce A FARE A LIVELLO COMUNALE" NULLA "

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