CATANIA – Una piazza di spaccio divisa da tre clan. Sta a significare che la domanda di droga è così alta che permette di poter gestire anche la concorrenza: tutto naturalmente con accordi ben precisi. Questo dimostra però che in alcuni casi le organizzazioni tentano più di trovare un accordo che farsi la guerra. Al viale Moncada 16 di Librino era così. Almeno dal 2012 al 2013: anni a cui si riferisce l’inchiesta Fort Apache, da cui sono scaturiti i 38 arresti di oggi della Squadra Mobile.
Dal monitoraggio della “piazza” di spaccio gli inquirenti hanno potuto stilare una sorta di listino prezzi. Lo stupefacente più caro è la cocaina: il costo per una dose varia dai 45 ai 50 euro. L’eroina dai 30 ai 40. Per una stecca di erba sono sufficienti 10 euro.
Parliamo di volume d’affari. La squadra mobile ha fatto un calcolo medio di 300 mila euro al mese per gruppo, ciò vuol dire che l’organizzazione guadagnerebbe dall’attività di spaccio di questa sola piazza oltre 3 milioni e mezzo di euro.