"Errate conoscenze del ministro| Bonafede si dimetta subito" - Live Sicilia

“Errate conoscenze del ministro| Bonafede si dimetta subito”

Commenti

    L’articolo mi conferma ancora di più che la riforma della prescrizione voluta dal ministro, sia assolutamente sacrosanta

    Io lo sostituirei con Laura Castelli…in una sera può leggere il Codice di procedura penale ed è pronta!

    La risposta del Ministro bonafede “questo lo dite voi….”

    Quando andiamo al voto riflettiamo seriamente, non facciamoci prendere da entusiasmi. Chi si candida pubblicizzi il proprio curriculum.

    Certo che se vero….. è la conferma dell’assoluta ignoranza dei prossimi nulla del M5S….

    Sbaglio o Bonafede è avvocato? Poveri clienti…

    Ministro ridicolo e pericoloso per se e per gli altri.

    come si vuole dire si è incartato da solo

    cosa non si fa per mettersi in mostra

    Perché quando era ministro con la Lega tutto andava bene?

    Se gli italiani non si sbarazzano velocemente di questo movimento delle stalle e del PD è finito.

    Questo è il Ministro più illuminato delle cinque stalle.Figurarsi gli altri che sono tutti spenti.

    Tenga duro ministro, lei è meglio della maggior parte dei ministri della Giustizia avuti fino ad adesso. Siccome tutti rosicano e sono incazzati per la prescrizione che è cosa santa e giusta, cercano qualsiasi cosa per screditare. Andare avanti alla faccia di chi vuole l’impunità senza essere processati.

    Tutta colpa e dolo di chi l’ha messo e riconfermato lì…..e mi riferisco a chi ha votato m5s

    La verità è che se passa (finalmente) la riforma della prescrizione per tanti avvocati diventerà difficile far farla franca ai propri assistiti… Forse in Italia riusciremo a vedere un po’ di giustizia finalmente

    quando ero ragazzo c’era un programma in tv dilettanti allo sbaraglio,i cinque stalle avrebbero stravinto

    Per farla breve il Paese è ad oggi in mano a questi incapaci e ipocriti pentastellati e ai piddini che hanno perso tutte le elezioni possibili e immaginabili e sono detestati dagli italiani ma, guarda caso, sono sempre al potere. Solo in Italia si arriva a tanto….

    Se L’Avvocatura di Palermo ritiene fondate le posizioni espresse deve instaurare un dialogo costruttivo con il Ministro nell’interesse della collettività affinché le osservazioni si traducano in misure concrete volte al miglioramento dei servizi per i cittadini.
    L’Avvocatura di Palermo deve dare il suo apporto costruttivo con il Dialogo, sale della democrazia.

    La lobby della prescrizione si è messa in moto.

    Più che un Ministro un comico,come tutti gli altri,peraltro.Incompetenti,inadeguati inetti.

    SE L’AVVOCATURA DICHIARA,CON ELEGANZA,CHE IL MINISTRO E’ UN IGNORANTE,QUALCHE VERITA’ DEVE ESSERCI.CI SONO SEMPRE STATI SCONTRI TRA LA POLITICA,GLI AVVOCATI E LA MAGISTRATURA,MA MI PARE LA PRIMA VOLTA CHE QUALCUNO SI SPINGA A TANTO.NON AVERE CONOSCENZA DEGLI ISTITUTI GIURIDICI SIGNIFICA CHE ,SEMPRE SE NE CAPISCI, PUOI VENDERE PATATE AL MERCATO,MA NON PUOI FARE L’AVVOCATO NE TANTOMENO IL MINISTRO.

    forse hai le idee un tantino confuse,salvini lo ha sempre detto che era un incompetente

    l’Avvocatura deve anteporre l’interesse della collettivita’ alla valutazione sul livello culturale del Ministro.
    I limiti supposti di chi svolge funzioni istituzionali non deve e non puo’ affievolire l’apporto alla vita democratica di componenti importanti come l’Avvocatura di Palermo.
    La cura della Repubblica e della collettivita’ non deve essere affievolita dalle eventuali lacune culturali di chi svolge funzioni istituzionali ma anzi deve essere da stimolo e sprone ad instaurare forme di confronto efficaci per attuare forme correttive volte neutralizzare le criticita’ emerse.
    La vita democratica non puo’ essere uno scontro elettorale perenne oltretutto con una legge elettorale che pur esaltando la Centralita’ del Parlamento, espressione concreta della volonta’ del Popolo Sovrano, non assicura il sereno svolgimento della vita democratica ma anzi e’ presupposto di una richiesta incalzante di nuove elezioni al di fuori del Parlamento che ha espresso una maggioranza che DEVE legiferare nell’interesse della Nazione.

    La Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo prevede il c.d. “giusto processo” che è stato, poi, inserito nella nostra Costituzione. Perchè il processo sia “giusto”, in base alla CEDU, oltre ad un giudice terzo ed imparziale ed al diritto al contraddittorio, occorre che il processo abbia una “ragionevole durata”. Tenere sotto processo, anche dopo il primo grado, a tempo indetermin ato una persona, sol perchè lo Stato non riesce a garantire tempi ragionevoli ai pocessi, è una barbarie. E non solo giuridica. Chi è sotto processo per anni ed a tempo indeterminato, sia che si tratti di innocente, sia che si tratti di colpevole, è lasciato a “cuocere a fuoco lento” fino a che le malattie da somatizzazione non lo uccideranno! Tutto ciò perchè lo Stato non vuole spendere molti più soldi di adesso per assumere Giudici, cancellieri, sedi ed attrezzature

    Siamo governati da nessuno….questo è la triste verità !! Quando questo governo PD-M5S decide di andare a casa è sempre troppo tardi

    EGREGIO GIOVANNI LA TUA E’ UNA RISPOSTA AL MIO COMMENTO????SENZA TROPPI GIRI DI PAROLE E SENZA EVOCARE IL POPOLO SOVRANO E LA CENTRALITA’ DEL PARLAMENTO SI PUO’ SEMPLICEMENTE CHIEDERE UN PO’ DI COMPETENZA A CHI OCCUPA RUOLI CHIAVE COME QUELLA DI MINISTRO????

    La conoscenza giuridica latita parecchio in questo paese anche a giudicare dalle assurdità da molti riportate, anche in questi commenti, sul tema della prescrizione, istituto di cui dimostrano non avere la benché minima conoscenza e di ignorarne totalmente la funzione.

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