“ Quando arriverà un Natale di rinnovamento autentico per noi siciliani?” Arriverà quando i siciliani smettono di pretendere favori. Arriverà quando i siciliani smettono di credere che le regole si applicano al vicino e non a se. Arriverà quando i siciliani TUTTI pagano le tasse. Arriverà quando i siciliani smettono di sporcare ovunque trattando l’isola come fosse una discarica. E’ molto semplice…..qui ci comportiamo male


I partiti non avrebbero dovuto fin da principio accettare i voti di Cuffaro. Avere scontato la pena non ha cancellato il reato. Dovrebbe essere scaricato definitivamente. È inutile ricordare i martiri della mafia e avere dato a Cuffaro la possibilità di fare politica e di avere costituito un partito.
Buonismi a buon mercato..
Ipocriti !!!!!!!!!!
Basta e avanza.
Chi se lo tira a destra chi a manca, i voti fanno gola a tutti…
Cuffaro, il frutto proibito, sta alla politica come la mela sta a Eva. Eva, avrà pure imparato, non mangia più la mela, e soprattutto non la offre a quel tonto di Adamo, i potenziali elettori che potrebbero, almeno questa volta, mangiare la foglia e fare pulizia in quel Paradiso molto terrestre che è il potere in Sicilia.
Non fa paura cuffaro, fa invece paura che emerga una politica attenta alle persone e non alle lobby. Il sistema politico basato su PD e Forza Italia, gemelli nei riferimenti imprenditoriali siciliani e solo recentemente da FdI, ha paura di perdere sponsor e immaginette, utili per i loro scopi privatissimi.
Un paletto, lo metteranno anche loro, aspetta e spera…
Un condannato per mafia ma vai a quel paese
Il minimo che si può fare lasciarlo fuori dai giochi… un conto è la riabilitazione, un conto è fare fine di niente