PALERMO – “Capannoni industriali trasformati in discariche a cielo aperto, aree un tempo espressione di una città produttiva nel più totale abbandono e un’amministrazione comunale che dimostra ancora una volta di essere senza idee e senza progetti”. Il coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà Palermo, Simone Di Trapani, lo dice in merito alla situazione di abbandono in cui versa l’area dell’ex chimica Arenella, portata alla luce dal reportage di LiveSicilia.
“Perchè – chiede Di Trapani – l’area è fuori dai Prusst? Perchè l’amministrazione boccia i progetti di riqualificazione esistenti senza però proporre nuove soluzioni? La nostra – aggiunge il coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà – è la città delle eterne incompiute. L’amministrazione spende migliaia di euro in consulenze e progetta opere che, puntualmente, non vedono la luce. Si annunciano grandi progetti – come la candidatura a capitale della cultura – si parla di rilanciare questa o quella zona, come la Fiera. E poi tutto naufraga, tra polemiche poi messe a tacere e silenzi assordanti”.
“Spero – conclude Di Trapani – che l’ex chimica Arenella possa avere una sorte diversa. Perchè, ad esempio, non fare un incubatore di impresa? Perchè non pensare a un progetto di rilancio concreto che tuteli le realtà produttive esistenti e faciliti l’ingresso di nuove attività? Recuperare l’area dell’ex chimica significa rilanciare un intero quartiere, dare lavoro e nuove prospettive di crescita”.