ROMA – Gli hacker starebbero tentando di vendere le informazioni di 1,5miliardi di utenti facebook nel dark web. La notizia è stata confermata da autorevoli testate internazionali, dopo essere stata diffusa, anche in Italia, nelle ultime ore. LEGGI ANCHE FACEBOOK, WHATSAPP E INSTAGRAM NON FUNZIONANO
“Le informazioni private e personali di oltre 1,5 miliardi di utenti di Facebook – spiega Miklos Zoltan su Privacyaffairs – vengono vendute su un popolare forum di hacking, consentendo potenzialmente ai criminali informatici e agli inserzionisti senza scrupoli di prendere di mira gli utenti di Internet a livello globale”.
Nessuno, per, in questo momento, può dire se l’annuncio degli hacker sia connesso con il crash di facebook.
Cosa contengono i dati in vendita?
“I dati contengono gli utenti: nome, email, numero di telefono, posizione, sesso e ID utente.
- I dati sembrano essere autentici.
- Dati personali ottenuti tramite web scraping.
- I dati possono essere utilizzati per attacchi di phishing e acquisizione di account.
- I dati venduti affermano di essere nuovi dal 2021”.
“Questa raccolta ampliata, se autentica – come ha ricostruito il Fattoquotidiano – potrebbe fungere da miniera d’oro per i truffatori. I malintenzionati avrebbero accesso a molte più informazioni contestuali sui proprietari dei numeri di telefono trapelati: ciò significa che sarebbe molto più facile per i truffatori eseguire campagne di massa localizzate e creare truffe personalizzate basate sui dati raccolti dai profili Facebook delle potenziali vittime”, ha dichiarato a CyberNews l’esperto Mantas Sasnauskas.