Far finta di essere Gaber | al Nuovo Montevergini - Live Sicilia

Far finta di essere Gaber | al Nuovo Montevergini

Uno spettacolo che scorre tra letture, ricordi, video e tante canzoni, un momento per continuare a sorridere e pensare, come Gaber ci ha sempre insegnato con il suo teatro-canzone. Ingresso 8,00 euro,

1 e 2 marzo, ore 21,15
di
2 min di lettura

PALERMO – Questo spettacolo nasce dal bisogno di ricodare oggi un grande artista, in un momento di grande confusione politica e di crisi civico-culturale, in cui mancano sempre più punti di riferimento, riflessioni e conclusioni, in cui la politica ha perso il vero valore di guida, lasciando posto solo al clamore delle campagne elettorali….nasce così il biosgno di lanciare un omaggio poetico, musicale, artistico e Giorgio Gaber, personaggio eclettico, particolare, che crediamo manchi molto al nostro paese, ne è l’emblema.

Il Nuovo Montevergini lo ricorda in scena così!

Gaber ci ha lascito un grande patrimonio: il suo teatro canzone, le sue riflessioni musicali e teatrali, sempre acute e taglienti, la sua visione della politica, dell’Italia, della gente, del mondo, parole che risuonano oggi in scena sempre molto attuali.

Per questo a dieci anni dalla morte abbiamo pensato di ricordarlo con la speranza di trasmettere un po’ del suo pensiero, della sua poetica, anche alle nuove generazioni.

Nove anni dopo la prima fortunatissima versione, a suo tempo in scena con la partecipazione delle Cozze, Alfio Scuderi rielabora una nuova performance, costrueno la versione 2.0 (nel senso di “contemporanea) di Far finta di essere…Gaber! Uno spettacolo che scorre tra letture, ricordi, video e tante canzoni, un momento per continuare a sorridere e pensare, come Gaber ci ha sempre insegnato con il suo teatro-canzone. E’ così che gli artisti convolti hanno reinterpretato, ricordando in scena l’artista, i suoi successi. Dal Gaber “prima maniera”, più leggero, al Gaber impegnato e sornione, fino al Gaber sociale, a tratti incazzato. In scena alscolteremo: Goganga, Far finta di essere sani, il Conformista, il Corrotto (ogni allusione è puramente casuale, ma non troppo), l’Odore, Shampoo, la Libertà, le Elezioni. A fianco dei più noti monologhi teatrali come la Democrazia, Mi fale il mondo, Secondo me gli Italiani.

Le elezioni sono appena trascorse…ma il clima del paese ne è ancora travolto!


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI