TRAPANI – “Ogni iniziativa da me posta in essere è ed è sempre stata improntata esclusivamente al perseguimento dell’interesse del territorio”. Questo un passaggio della lettera ai trapanesi scritta da Mimmo Fazio, a cui il gip di Trapani ha revocato gli arresti domiciliari che erano scattati nell’ambito dell’inchiesta sull’armatore Ettore Morace. Fazio, che è candidato alla carica di sindaco alle Amministrative dell’11 giugno e che spiega di essere davanti a “un momento difficile per me e per la mia famiglia”, esprime “totale fiducia nell’operato della magistratura” e aggiunge: “Mi difenderò da accuse che mi pesano addosso con la loro gravità”. Il deputato regionale del gruppo Misto conferma anche l’intenzione di volere andare avanti nella campagna elettorale: “Non abbandono la mia città – afferma -. Non l’ho mai fatto nel passato, mettendo in conto in ogni momento i rischi, anche personali, a cui andavo incontro ogni volta che mi scontravo, da primo cittadino o parlamentare, con interessi particolari che volevano prevaricare quelli generali”. E ancora: “Non abbandono i tanti cittadini che sono stati e sono al mio fianco, per portare avanti le nostre idee ed i nostri programmi per Trapani – si legge nella lettera -. Saranno i cittadini a decidere, come è giusto che sia. Saranno loro stessi a dire con il loro voto se credono ancora in me, se vogliono ancora questo sindaco”.
Fazio: “Fiducia nella magistratura | Vado avanti, decidano i trapanesi”

Lettera del candidato sindaco: "Momento difficile ma non abbandono"
Le Amministrative
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Redazione
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Mi creda anche noi abbiamo totale fiducia nell’operato della magistratura. E non credo per le stesse aspettative.
Spero che qualcuno in grado di giudicare a mente serena possa vedere l’intervista su Telesud e poi decidere come comportarsi dentro l’urna quando andrà a votare !
Così porremo fine a questa vergognosa immonda vicenda !
Leggo che l’ex sindaco avrebbe ammesso di aver ricevuto dai Morace somme pari a 150mila euro, solo come frutto della storica amicizia tra loro. Se è così, viene ancora una volta confermato l’adagio: chi trova un amico, trova un tesoro.
Volevo chiedere al Signor Morace se posso intestare le fatture dei lavori della mia casa a Ustica Lynes… …visto che non è un reato quasi quasi chiedo….magari diventiamo amici….
Anche io ho da ristrutturare casa di mia nonna, c’è qualcuno che si intesta la fattura?
A lui sembra giusto che decidano i trapanesi. In ipotesi, non è del tutto sbagliato. A condizione, però, che Trapani si stacchi dall’Italia, diventi repubblica autonoma ( o forse sarebbe meglio dire Ducea o Sangiaccato ) si doti di un suo ordinamento e, soprattutto, di una sua magistratura. In tal modo, altro che serie B…potranno pure vincere il campionato nazionale ogni anno!