Nella serata dello scorso 7 aprile, agenti delle volanti hanno arrestato Ciprian Binghiac (classe 1984), di nazionalità romena, in quanto responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari nonché denunciato in stato di libertà per false dichiarazioni sulla propria identità personale, altresì, unitamente ad altri tre catanesi, per possesso ingiustificato di grimaldelli ed attrezzi atti allo scasso.
Intorno alle ore 20:50, gli operatori di una pattuglia procedevano al controllo nel rione San Cristoforo dei quattro occupanti di un’autovettura. Tra questi vi era il cittadino romeno di cui sopra, senza documenti, che forniva a voce le proprie generalità il cui riscontro ai terminali di polizia dava esito negativo.
La perquisizione dell’auto consentiva di rinvenire una cacciavite, pinze e tenaglie, motivo per il quale tutto il gruppetto veniva condotto in Questura ed a cui veniva contestato il reato di possesso ingiustificato di grimaldelli ed attrezzi atti allo scasso, considerato che ciascuno di essi annoverava precedenti per reati contro il patrimonio, ad eccezione, in un primo tempo, per il romeno apparentemente unico incensurato. Veniva come di rito sottoposto a foto-segnalamento, da cui emergevano generalità diverse da quelle che aveva riferito, altresì che annoverava diversi precedenti per reati contro il patrimonio e che addirittura avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari. Motivo per il quale scattava per lui immediatamente l’arresto con conduzione agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa di giudizio per direttissima.