PALERMO – Per il prossimo Festino di Santa Rosalia sarà una gara a due, tra la palermitana Terzo Millennio e la Mymoon di Venegano Superiore, in provincia di Varese. Sono infatti queste le aziende rimaste in corsa per aggiudicarsi i circa 400mila euro messi in palio dal Comune per l’organizzazione della 390esima edizione. Oggi a Palazzo Ziino si è infatti proceduto all’apertura delle buste e alla verifica della documentazione.
Cinque le buste arrivate all’assessorato alla Cultura, di cui tre però scartate già oggi per problemi di natura amministrativa: Sinergie, una Ats di Termini Imerese e Promo Palermo, in Ats con Mama service e Videa. Restano quindi in gara Mymoon, società in cui è confluita Studio Festi e il cui legale rappresentante è Palmira Matilde Maimone, e la Terzo Millennio di Andrea Peria.
Una sfida sud contro nord per le celebrazioni “laiche” della notte del 14 luglio tra sfilata del carro, fuochi d’artificio ed eventi collaterali nei giorni precedenti. Lo Studio Festi non è certo una nuova conoscenza per Palazzo delle Aquile, avendo organizzato i Festini dal 1995 al 1997: tra i suoi collaboratori, consultando il sito internet della società, figura anche Sandro Tranchina, direttore artistico di diverse edizioni del Festino e recentemente nominato direttore organizzativo del Teatro Biondo di Palermo.
In questi giorni la commissione presieduta dalla dirigente comunale Eliana Calandra e composta dal funzionario Salvatore Tallarita e dall’avvocato Aldo Manno, componente in quota Urega, procederanno all’analisi delle offerte e all’assegnazione dei punteggi, mentre venerdì pomeriggio sarà la volta delle offerte economiche e quindi della definitiva aggiudicazione.
