Una delle novità più importanti di questa edizione del Festino di Santa Rosalia è il determinante coinvolgimento delle due istituzioni di alta formazione della città: l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio di musica Vincenzo Bellini. “Intendiamo rafforzare e proseguire questo rapporto nel corso dei prossimi anni – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Francesco Giambrone, per realizzare la maggiore sinergia possibile tra le istituzioni culturali della città e l’amministrazione comunale. Quest’anno l’organizzazione del Festino è stata approntata a tempo di record anche grazie all’apporto e all’entusiasmo di tantissimi studenti e docenti, insieme al contributo di altissime professionalità”.
“Tutto ciò è la conferma del livello di eccellenza di queste due importanti Istituzioni”, ha concluso Giambrone. “L’attenzione dei docenti e degli studenti dell’Accademia è andata oltre la realizzazione del Carro di Renzo Milan e della Santuzza di Salvatore Rizzuti – ha spiegato la direttrice dell’Accademia, Luciana Giunta – in quanto si sono occupati anche dell’ideazione e della realizzazione di altri due interventi: le istallazioni che saranno presentate a Palazzo Santa Rosalia, sede dell’Accademia, e alla Galleria d’Arte Moderna e della campagna informativa, curando la creazione delle immagini che sono state diffuse in Rete e affisse in città”. “Attraverso i diversi linguaggi contemporanei vengono raccontate molteplici interpretazioni del Festino come festa religiosa e popolare – ha aggiunto Giunta – e la campagna ‘Dedicato a chi fa miracoli’, tema centrale di questo Festino, è stata presentata da alcuni studenti del Corso di Design grafico e Fotografia e coordinata da Renato Galasso, Fausto Gristina e Sandro Scalia”.
