PALERMO – Sono trenta e ci sono molti under 30. È questa la squadra messa su dal direttore artistico Sandro Tranchina per organizzare il 389 festino di Santa Rosalia. Ci sono falegnami, indoratori, elettricisti, scrittori, creativi, scultori, pittori, esperti di marketing, sarti, videomakers, costumisti, scenografi, fotografi.
Una bella squadra che si è data appuntamento ieri nel piano della Cattedrale per la foto di rito sul carro trionfale, dove è salito anche monsignor Filippo Sarullo, parroco della Cattedrale. Tutti hanno indossato la maglietta da lavoro del Festino, bianca con scritta nera e il logo, una rosa stilizzata.
“Si tratta di una squadra di lavoratori palermitani – tiene a precisare Tranchina – il Festino è anche economia ed è un’opportunità di lavoro per maestranze e fornitori, tutti del luogo”. Procede intanto l’opera di riadattamento del carro. In cima alla struttura ci sarà la statua di santa Rosalia realizzata dallo scultore Giacomo Rizzo. Intanto è entrato in servizio il sito del festino (http://www.festinodisantarosalia.it/389/) in cui è possibile vedere il video in “Timelapse” del Festino 2012, realizzato dal videoartista Riccardo Lupo: due ore di video concentrate in appena un minuto, con una base musicale al piano, che raccontano “il teatro più lungo del mondo”, ovvero, la narrazione scenica della peste a Palermo e la sua liberazione ad opera della Santuzza, in un chilometro e mezzo del Cassaro.