La direzione artistica del Festival “Teatri Riflessi”, costituita dal direttivo dell’associazione IterCulture, Dario D’Agata, Tiziana Giletto e Simona Pulvirenti, ha ufficializzato i nomi dei corti teatrali – spettacoli della durata massima di 15 minuti a tema libero – che parteciperanno al concorso, fulcro del Festival, nelle serate dell’8, 9 e 10 luglio, all’interno del Palazzo della Cultura, Cortile Platamone (CT).
Drammaturgia, allestimento, messa in scena, recitazione ed empatia, i parametri di selezione dei quattordici lavori scelti tra i numerosi pervenuti da tutta Italia: “2122”, Teatro degli spiriti, Palermo; “Hey survivors”, Virginia Consoli – Teatro Helios, Bordighera (IM); “Comuvenisicunta”, Angela D’Alessandro, Palermo; “Cosmedy”, ELEA, Brescia; “Denuncia alla vita”, Scugnizzart, Napoli; “Il Cantico del Lamento”, Visioniria, Cisterna di Latina (LT); “Importante, molto importante”, Savi Manna, Catania; “La coda”, Cinquequarti, Roma; “Mobbing Dick”, Caroline Pagani, Venezia; “Quando la palla usciva fuori”, MB47, Salerno; “Splash”, Cactus, Catania – Brolo (ME); “The mission”, Emanuela Ferrauto, Napoli – Acireale (CT); “Tra un Dio e un Avatar”, Art Lab, Roma; “Un vero pezzo duro”, Saro Minardi, Catania.
Progettata dall’Associazione Culturale senza scopo di lucro IterCulture, la kermesse è organizzata con il Teatro Stabile di Catania e l’Assessorato alla Cultura e Grandi Eventi del Comune di Catania, in collaborazione con la Catania Film Commission, Assessorato alla Famiglia e Politiche Sociali del Comune, con il contributo della Provincia Regionale di Catania e della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Catania, ed altresì patrocinata gratuitamente dall’E.R.S.U. (Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario), dal Fai, dal C.O.F. (Centro Orientamento e Formazione), e dall’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.