PALERMO – “La cosiddetta Fiera dei Morti è semplicemente frutto della più completa disorganizzazione e dell’assenza di dialogo orchestrata dall’assessore Marano”. A dirlo è Dario Chinnici, vicepresidente della Terza Circoscrizione, in merito ai disagi che stanno vivendo i residenti di Bonagia che si sono visti installare davanti alle proprie abitazioni il mercatino annuale. “Strade ridotte a imbuto con serio rischio per i mezzi di soccorso, cassonetti spostati a ridosso della abitazioni, residenti murati in casa dai gazebo e costretti a lasciare l’auto distante da casa, schiamazzi notturni, assenza di controlli, abusivi che occupano spazi non consentiti e infine un ulteriore beffa per i residenti che si vedono estorcere denaro da parte di posteggiatori abusivi accorsi per l’evento”. “L’assessore Marano – prosegue Chinnici – non si è mai vista in Circoscrizione e non ha nemmeno ritenuto opportuno coinvolgere la Circoscrizione nella ricerca di spazi appositi. Un metodo che da un lato non si addice più a una città europea e civile, dall’altro, crea notevoli disagi non soltanto agli automobilisti e ai residenti ma all’intera immagine della città, costretta a subire questo incubo, oltre la sporcizia durante lo svolgimento della fiera sia al termine”. “Inoltre la fiera ha messo in evidenza il degrado in cui versa il quartiere con marciapiedi dissestati, impianti luce a tratti spenti, sporcizia, verde non curato. Sappia l’assessore Marano – spiega l’esponente Pd – che le periferie vanno valorizzate e non utilizzate come contenitore occasionale per accontentare pochi a scapito di tanti”. “E non c’è solo il problema dei residenti murati vivi – conclude il vicepresidente della Terza circoscrizione – ma anche gli stessi ambulanti lamentano la scelta della zona e la totale mancanza di sicurezza. Insomma l’amministrazione comunale è riuscita a scontentare tutti, commercianti e residenti. Un capolavoro. L’assessore Marano organizza le fiere con gli occhi bendati, senza coinvolgere nessuno, riuscendo a deludere tutti”.
LA REPLICA DELLA MARANO
“E’ davvero triste che qualche consigliere di circoscrizione, pur di avere un minimo di visibilità mediatica, distribuisca comunicati stampa per aggredire il lavoro dell’Amministrazione privi di fondamento, anche rischiando di apparire ridicolo.” L’Assessora Giovanna Marano risponde così alle critiche mosse da un Consigliere della Terza Circoscrizione che ha criticato la scelta di ubicare a Bonagia la “Fiera dei Morti.” “Questa manifestazione – prosegue la Marano – risponde alla necessità di decentrare questa attività che da sempre attira tanti cittadini e permette quindi di rivitalizzare aree periferiche della città; una manifestazione che ha assunto dimensioni sempre più rilevanti e per questo non era possibile svolgere all’interno della Fiera del Mediterraneo.” “Nello specifico, la decisione di realizzare la Fiera in via del Levriere è stata discussa e concordata con gli operatori in tempi ristretti ma anche assunta dopo diverse verifiche tecniche sulla idoneità dell’area, e suggerimenti indicati proprio dal Presidente della Circoscrizione. Inoltre Bonagia e alcuni suoi vasti spazi pubblici sono stati indicati come idonei dalla Commissione Urbanistica .Pertanto una delle strade più ampie della città, con spazi adeguati a questo tipo di manifestazione non si comprende come possa essere oggetto di critiche cosi violente.”
LA NOTA DELLA CIRCOSCRIZIONE
“Sull’organizzazione della Fiera dei morti, l’assessore Marano mente sapendo di mentire”. Il presidente della Terza Circoscrizione Antonino Santangelo replica così alle dichiarazione di Giovanna Marano circa il presunto coinvolgimento della Circoscrizione nell’organizzazione della Fiera di morti a Bonagia. “Né il sottoscritto e né l’intero Consiglio di Circoscrizione –conclude Santangelo – non stati messi al corrente e nemmeno coinvolti sulle decisioni prese dall’assessore che evidentemente, messa con le spalle al muro, preferisce mentire o parlare di presunti miei suggerimenti. Anzi, le suggerisco ora di fare un passo indietro per rispetto dei cittadini che stanno subendo dei disagi”. “Chiedo a nome mio e a nome di tutto il consiglio della III Circoscrizione – conclude Santangelo – le immediate dimissioni dell’assessore Marano”. “L’assessore Marano – aggiunge Dario Chinnici vicepresidente della Terza Circoscrizione – tragga le conclusioni da quanto afferma il presidente della Circoscrizione piuttosto che non avere l’onestà intellettuale di ammettere i propri errori e ricoprirsi di ridicolo”.
