CATANIA- Entra nel vivo la Fiera dei Morti, il tradizionale mercato tanto caro ai catanesi, che ha aperto i battenti sabato scorso. Dopo la giornata di ieri, caratterizzata dalla pioggia e dal maltempo, gli operatori sperano di riscattarsi oggi e domani, per rientrare dell’investimento effettuato.
“Gli affari non sono andati molto bene in questi giorni – spiega Salvatore Sanfilippo, operatore di abbigliamento – la gente passeggia ma non compra”. Sotto accusa, oltre la crisi economica, la location scelta dall’amministrazione, considerata inadeguata e priva di adeguate aree parcheggio.
“Quella scelta è la sede migliore – afferma invece l’assessore alle Attività produttive della giunta Stancanelli, Fabio Falco – è maggiormente attrezzata e, nel contempo, ci ha permesso di risparmiare sui costi, perché tutta l’area mercatale è di proprietà comunale e destinata ad ospitare eventi anche di grande respiro vista la grandezza totale dell’area”.
La Fiera di quest’anno ospita 214 gazebo, 33 destinati al settore alimentare e 181 a quello non alimentare, attività ludiche e all’artigianato d’eccellenza di vario tipo.