Figliuolo: avanti con la terza dose contro la pandemia dei non vaccinati - Live Sicilia

Figliuolo: avanti con la terza dose contro la pandemia dei non vaccinati

La circolare del commissario straordinario per l'emergenza Covid
CORONAVIRUS
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ROMA – I dati mostrano “un rialzo della curva epidemica, con un progressivo incremento dell’incidenza settimanale di nuovi casi e dell’Rt medio calcolato sui casi sintomatici pari a 0,96 (ancora al di sotto della soglia epidemica), rispetto a 0,86 della scorsa settimana e 0,83 dell’ultima settimana di settembre”.

Lo rivela una circolare del commissario Francesco Figliuolo, sottolineando che “alla crescita dei contagi non corrisponde, per ora, un incremento proporzionale di ospedalizzazioni: secondo le rilevazione aggiornate al 3 novembre, 3.029 persone sono ricoverate con sintomi in degenza ordinaria e 381 in terapia intensiva, a fronte rispettivamente di 3.198 e 440 soggetti ricoverati al 30 settembre scorso”.

Quanto sta avvenendo in alcuni paesi europei con “la cosiddetta ‘pandemia dei non vaccinati” indica “con forza la necessità di incrementare il ritmo di somministrazione delle terze dosi” e di “proseguire con il completamento dei cicli primari – scrive Figliuolo in una circolare con la quale chiede alle Regioni di rinforzare l’opera di informazione e sensibilizzazione sulla vaccinazione anti covid -“.

Nella circolare il Commissario ricorda alle Regioni – che già conoscono quanti sono i soggetti che mensilmente dovranno fare la terza dose visto che questa viene somministrata a sei mesi dalle seconda – la possibilità di programmare le inoculazioni in concomitanza con la vaccinazione antinfluenzale, invita a garantire la possibilità di accedere agli hub senza prenotazione – vista anche “l’attuale ampia disponibilità di vaccini” – e chiede di ricorrere in “modo sistematico” alla cosiddetta ‘chiamata attiva’, procedendo alla prenotazione di chi deve fare la dose booster coinvolgendo quanto più possibile i medici di famiglia, i pediatri e i farmacisti.

“Le evidenze scientifiche sull’andamento dei contagi in funzione del tempo intercorso dalla vaccinazione/guarigione – scrive ancora il Commissario – il probabile futuro allargamento dell’offerta vaccinale alla platea 5-11 anni e, soprattutto, l’incremento dei casi positivi in concomitanza dell’inizio della stagione delle grandi malattie respiratorie, suggeriscono l’opportunità di calendarizzare la somministrazione delle terze dosi rispettando senza indugio le tempistiche indicate dalle autorità sanitarie, ovvero a partire dal 181/esimo giorno dal completamento del ciclo vaccinale primario”. La pianificazione così come indicata nelle circolare, conclude Figliulo, consentirebbe uno sviluppo della campagna “omogeneo su tutto il territorio”, la possibilità di “programmare con precisione” l’approvvigionamento dei farmaci, dei presidi e dei materiali sanitari necessari alle vaccinazioni, una gestione efficace della macchina organizzativa alla luce della razionalizzazione degli hub.

Nei prossimi mesi è “probabile” un “futuro allargamento dell’offerta vaccinale alla platea 5-11 anni -scrive Figliuolo -“.


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