Manca poco più di un mese alla data di internalizzazione dei lavoratori Ex Lsu ed appalti storici, prevista per il 1 gennaio 2020, ma, ad oggi, nessun decreto attuativo è stato ancora pubblicato.
“Una vertenza che rischia di trasformarsi in emergenza sociale in quanto, ad oggi, non vi sono le dovute garanzie occupazionali per tutta la platea di lavoratori coinvolti, di cui gran parte donne – afferma Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Palermo Trapani -. Il prossimo 22 Novembre a fronte di una mobilitazione di carattere nazionale, la Fisascat Cisl Palermo Trapani, unitamente a Filcams Cgil e Uiltrasporti, sarà davanti la Prefettura di Palermo a supporto di una vertenza che coinvolge circa 300 lavoratori e lavoratrici degli Appalti Scuole nella Provincia di Palermo e Trapani, addetti ai servizi di pulizia, ausiliariato e decoro nelle scuole statali”.
“E’ necessaria una gestione coordinata del processo – continua la sindacalista – attraverso un tavolo di confronto, come richiesto dalla Segreteria Nazionale della Fisasct Cisl al Miur, coinvolgendo la Presidenza del Consiglio e costituendo una cabina di regia che coinvolga i ministeri dell’Istruzione, del Lavoro e dell’Economia, al fine di garantire la contestualità degli interventi volti alla piena occupazione dei lavoratori coinvolti – conclude la Calabrò – dove si possa definire un percorso che assicuri la stabilizzazione del personale attualmente impiegato e che assicurino la continuità occupazionale e di reddito per tutta la platea di lavoratori”.