Un iter più veloce per i fondi strutturali “ancora troppo lento e farraginoso” e una attenta verifica “se i nuovi programmi operativi regionali siano fattibili e realistici”.
Esordisce così a Mf Sicilia Robert Leonardi, il docente italo-americano della London School of Economics scelto dai vertici di Palazzo d’Orleans per sostiture Gabriella Palocci.
Il suo compito è quello di gestire la chiusura della programmazione di Agenda 2000 e la nuova programmazione 2007-2013. Da spendere, dalla precedente programmazione, ci sono 1,5 miliardi in tre mesi: “mi auguro – dice il docente – che la Sicilia riesca a spenderli tutti. I metodi per accelerare la spesa ci sono ma devo esattamente verificare a che punto sono i vari programmi per decidere quale strada seguire”.
Sulla nuova programmazione dice: “è una bella sfida. L’importante sarà spendere tutte le risorse ma anche farlo bene. Uno dei miei obiettivi, ed anche del presidente Lombardo, e’ quello di utilizzare questi fondi in modo che abbiano un impatto sul territorio, una sorta di meccanismo moltiplicatore della crescita che e’ sempre mancato in Sicilia”.
A.C.