Aias: "Sciopero revocato" | Forconi: "E' confermato" - Live Sicilia

Aias: “Sciopero revocato” | Forconi: “E’ confermato”

Giuseppe Castiglione

Accordo raggiunto questo pomeriggio al tavolo della prefettura con i governi nazionale e regionale. Gli irriducibili non protesteranno.

Il blocco
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PALERMO – Le sigle Aias e Forza d’urto, rappresentate da Pippo Richichi e Carmelo Lampuri, hanno deciso di non aderire allo sciopero dei tir del 9 e 10 dicembre dopo l’accordo raggiunto questo pomeriggio al tavolo della prefettura con i governi nazionale e regionale. “Soddisfazione per l’atteggiamento di grande responsabilità dimostrato dalle imprese di trasporto” è stata espressa dal sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe Castiglione. “Il mondo agricolo – afferma – viveva una preoccupazione particolare, dato che la scorsa protesta aveva portato danni per 500 milioni di euro. Non possiamo che apprezzare l’atteggiamento costruttivo di Aias e Forza d’Urto, ma è chiaro che da questo momento in poi il nostro impegno sarà massimo per ridare ossigeno a un settore di fondamentale importanza per l’economia del nostro Paese”.

“Revocato il fermo degli autotrasportatori previsto dal 9 al 12 dicembre”, lo sostengono le sigle Aias e Forza d’urto, rappresentate da Pippo Richichi e Carmelo Lampuri, che hanno deciso di non aderire allo sciopero dopo l’accordo raggiunto questo pomeriggio al tavolo della prefettura a Catania con i governi nazionale e regionale. “Oggi sono state già affrontate diverse questioni – afferma il sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe Castiglione – Molte vicende hanno un carattere di trascuratezza amministrativa e possono, anzi, devono essere cambiate. Sicuramente dal confronto di oggi pomeriggio sono emersi accordi rilevanti, come la presenza nel Comitato nazionale dei trasportatori di un rappresentante di Sicilia e Sardegna, e l’impegno di ripristinare a 30 giorni i pagamenti per le imprese”. “Sebbene non si possano risolvere in poco tempo i tanti problemi che gravano sulle imprese di trasporto – conclude – ciò che è importante è che si siano poste le basi per avviare una proficua e concreta collaborazione”.

I Forconi: “Confermato”
I Forconi confermano la protesta dei tir. I blocchi inizieranno a Palermo domenica sera in via Ernesto Basile nei pressi del parco Cassarà e in piazza Indipendenza. “Ci sono troppe categorie martoriate dalla crisi – dice Francesco Tusa leader dei Forconi insieme a Mariano Ferro, Giuseppe Sgarlata e Francesco Crupi – Sapevamo che l’Aias di Giuseppe Richichi all’ultimo momento avrebbe fatto un passo indietro. Ma la nostra protesta è già programmata da mesi e andrà avanti. Noi non ci fermeremo”.

(Fonte ANSA)


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