CATANIA – Fruizione turistica del versante Ovest. Il più selvaggio, il meno battuto da mezzi e persone.
L’incontro
Il presidente del Parco dell’Etna, Carlo Caputo, ha incontrato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello e il collega di Maletto, Giuseppe De Luca, per avviare la possibilità di realizzare attività nel versante Ovest. Il Parco dell’Etna ha rilasciato infatti l’autorizzazione ai due Comuni ad attivare un servizio di fruibilità dei luoghi con finalità turistiche. L’accesso è riservato “esclusivamente ai veicoli ecocompatibili lungo i tracciati esistenti che da Piano Grilli arrivano all’area attrezzata di Monte la Nave con partenza da quota 1.150 metri e fino a quota 1.900 metri, rientrando nei territori di Bronte e Maletto attraverso la Pista Altomontana” – afferma Caputo.
“Duplice lo scopo di questa autorizzazione – spiega ancora il presidente: da un lato si consente alle persone anziane o con deficit fisici di godere delle meraviglie del territorio nel pieno rispetto del suo ecosistema, dall’altro quello di fornire il necessario supporto logistico a chi percorre a piedi la sentieristica di quella porzione di area protetta. L’interesse del Parco è quello di dividere le presenze turistiche su tutti i versanti dell’Etna per non caricare antropicamente singole porzioni di territorio”.
Le precisazioni
Caputo precisa alcuni punti, anticipando probabilmente i mormorii e i malcontenti che qualcuno potrebbe evidenziare.
*Non sono previste riduzioni di habitat o asportazione di vegetazione perchè i tracciati sono già battuti dai mezzi di servizio
*Il servizio sarà sospeso nel periodo invernale da febbraio ad aprile
*Non ci saranno emissioni inquinanti in atmosfera
*Saranno trasportate al massimo 120 persone al giorno per garantire il carico antropico ottimale nel rispetto dell’area protetta