I Carabinieri con l'arma rinvenuta
Pietro Privitera
MISTERBIANCO-Aveva addosso una pistola Tanfoglio calibro 9×21, con la matricola abrasa e 13 proiettili: così, quando ha visto il posto di blocco dei Carabinieri, ha fatto dietrofront ma è cascato col motorino ed è stato bloccato. Sono scattate le manette per Pietro Privitera, 34 anni, che secondo gli investigatori è affiliato al clan mafioso Santapaola Ercolano.
Tutto comincia ieri notte in corso Carlo Marx. Privitera è in sella ad un motorino insieme ad un complice e, appena si accorge della presenza dei militari in fondo alla strada, prova a invertire la marcia. Ma i due esagerano con l’acceleratore, e scivolano sull’asfalto: sono raggiunti dai carabinieri della tenenza di Misterbianco che erano già alle loro calcagna. Il suo complice si rimette in moto e scappa: Privitera, invece, viene arrestato ed accusato di ricettazione e detenzione illegale di arma clandestina e di munizionamento, in concorso. La pistola è stata sequestrata e sarà inviata ai RIS di Messina per cercare di capire se è stata usata per commettere altri crimini. Privitera adesso è a Piazza Lanza.
