TRAPANI – Quando sembrava che tutto era fatto ancora una volta si è conclusa con una fumata nera l’assemblea degli azionisti della spa Airgest, la società che gestisce l’aeroporto di Trapani “Vincenzo Florio”. Oggi i soci si erano dati appuntamento per eleggere il cda, cui spetta poi nominare il presidente e l’amministratore delegato. Le precedenti assemblee si erano concluse per l’assenza del socio di maggioranza, la Regione.
Stavolta il governo Crocetta si è presentato con i due nomi da insediare nel cda: il manager Franco Genova e il direttore regionale dell’assessorato alle Infrastrutture e Trasporti, Fulvio Bellomo. Ma al momento del voto i soci si sono resi conto che violando una norma, il governo nelle sue designazioni non aveva rispettato la “parità di genere”, Avrebbe dovuto, cioè, indicare un uomo e una donna. Quindi tutto rinviato a lunedì prossimo. Franco Genova candidato in pectore alla presidenza della spa sembra destinato ad essere confermato, Bellomo dovrà cedere il posto ad una donna.
Sull’assemblea dei soci è però piovuta una brutta notizia. Ryanair dinanzi ai tentennamenti dei comuni a rispettare l’accordo di management, ossia a versare quote che la compagnia aerea pretende per mantenere i voli su Trapani, ha deciso di rivedere il programma di volo per la prossima estate: intenzione è quella di tagliare i voli da e per Parigi, Ancona e per uno scalo tedesco. In sostanza la riduzione del 20 per cento del traffico passeggeri. In diretta la notizia l’avrebbe appreso una delegazione di pubblici amministratori che in questi giorni si trovano a Dublino per trovare un accordo con Ryanair, delegazione guidata dal presidente della Camera di commercio Pino Pace.