Furono arrestati nel blitz Perseo | Mafia, sequestro da 4 milioni - Live Sicilia

Furono arrestati nel blitz Perseo | Mafia, sequestro da 4 milioni

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo hanno sequestrato terreni, case e società riconducibili a Giuseppe Lo Verde di 57 anni; Giuseppe Perfetto, palermitano di 57 anni e Antonino Freschi, 57 anni, finiti in manette nel corso del blitz del 2008.

Palermo - Sezione misure di prevenzione
di
2 min di lettura

PALERMO – Sono finiti tutti e tre in arresto nell’ambito nell’operazione antimafia dei carabinieri “Perseo” che nel 2008 impedì alla la ricostituzione della commissione provinciale di Cosa nostra, adesso per loro, arriva un maxi sequestro di beni che ammonta a quattro milioni di euro. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo hanno infatti apposto i sigilli a terreni, case e società riconducibili a Giuseppe Lo Verde di 57 anni, accusato di aver fatto parte della famiglia mafiosa di Tommaso Natale;  a Giuseppe Perfetto, palermitano di 57 anni, che avrebbe gestito le estorsioni per conto della famiglia mafiosa di Porta Nuova e ad Antonino Freschi, 57enne che avrebbe svolto il ruolo di intermediario, per conto della famiglia mafiosa Villagrazia, soprattutto nel traffico della droga.

Il patrimonio dei tre, finito sotto sequestro al fine di essere confiscato, secondo l’accusa sarebbe stato illecitamente accumulato con i proventi derivanti da anni di attività illecite condotte dai clan. Dalle estorsioni al traffico di armi e di stupefacenti. La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo ha così accolto la tesi investigativa dalle quali è emersa una sproporzione netta tra i redditi dichiarati ed i beni mobili ed immobili nell’effettiva disponibilità degli stessi emettendo così i provvedimenti che hanno riguardato numerose società, quote societarie, fabbricati, appartamenti, ville, appezzamenti di terreno, autoveicoli e rapporti bancari.

Nel dettaglia a Lo Verde è stato sequestrato l’intero capitale della società “Sicilcolor srl” di Palermo, un appezzamento di terreno sempre nel capoluogo e cinque conti bancari. A Perfetto sono stati sequestrati due appartamenti tra Palermo e Pollina, un magazzino, due ville e un terreno a Termini Imerese, due auto e dieci conti bancari. Riconducibili a Freschi, invece, tre imprese individuali a Palermo, operanti nel settore della vendita all’ingrosso di giocattoli e di bigiotteria, il sessanta per cento della società “Sud Ingrosso & Co srl che si occupa della vendita di giocattoli, una villa e un terreno a Casteldaccia e quattordici conti bancari.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI