PALERMO – Presa la banda dei ladri di biciclette che aveva fatto razzia delle due ruote che trovava, incustodite, per strada o nelle abitazioni. I carabinieri hanno fermato due minorenni, di 16 e 17 anni, dopo il loro nuovo furto, due costose mountain bike che si trovavano nella Villa Catania ad Erice Casa Santa. Le bici, queste come tante altre, non rimanevano a lungo a Trapani. I ladri le portavano a Marsala. Il punto d’arrivo era l’area destinata ad un parco giochi. Lì c’erano i giostrai ad aspettarli. Cinque di loro sono stati denunciati per ricettazione. Non hanno saputo giustificare il possesso di alcune bici, che evidentemente avevano comprato dai due minorenni. I furti di bici nel capoluogo sono aumentati in maniera esponenziale. I carabinieri hanno registrato le denunce di furto, fortemente inferiori ai reati realmente commessi, perché sono in tanti che decidono di non dire nulla in attesa di ritrovarla, ed hanno avviato un servizio di monitoraggio e di controllo che ha dato i suoi frutti. Le bici finite nelle mani dei due minorenni per essere poi rivendute illegalmente sono 10 per un valore complessivo di circa 6 mila euro.
I carabinieri hanno fermato due minorenni, di 16 e 17 anni, dopo il loro nuovo furto, due costose mountain bike che si trovavano nella Villa Catania ad Erice Casa Santa. Le bici, queste come tante altre, non rimanevano a lungo a Trapani. I ladri le portavano a Marsala. Il punto d'arrivo era l'area destinata ad un parco giochi. Lì c'erano i giostrai ad aspettarli.Questi ultimi, cinque uomini, sono stati denunciati per ricettazione. (Immagine di repertorio)
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