Furto alla Brancati, risponde la città |Comune, G124 ed StM per Librino - Live Sicilia

Furto alla Brancati, risponde la città |Comune, G124 ed StM per Librino

Computer donati da StMicroelectronics, gruppo G124 e AddioPizzo. Il Sindaco: "Attraverso questi gesti si costruisce il percorso di una città che vuole raggiungere grandi traguardi".

la reazione
di
2 min di lettura

CATANIA – “Quello vissuto è stato un anno fantastico. A Catania è stata fatta una bella azione sul territorio, in modo semplice”. Con queste parole l’architetto Mario Cucinella, tutor del progetto G124 di Renzo Piano, è intervenuto alla conferenza stampa congiunta organizzata a Palazzo degli Elefanti a seguito degli atti vandalici cui è stata soggetta la succursale dell’IC “Vitaliano Brancati” di Librino. Continua, dunque, a stretto contatto con il territorio l’impegno di “Progetto BaL Buone Azioni per Librino”, nonostante i lavori di riqualificazione e rigenerazione degli spazi cittadini del San Teodoro e la “Brancati” si siano conclusi da poco più di un mese.

“Siamo qui per esprimere la nostra vicinanza – ha dichiarato Cucinella – il lavoro condotto rappresenta un inizio. Lavorare con i Briganti, con la preside Abramo è un modello che vogliamo continuare a portare avanti. Desideriamo aiutare il sindaco Enzo Bianco, per fare vedere che c’è un’altra strada per rigenerare la città. Il lavoro che è stato fatto rappresenta un’idea per il futuro: ra progettare o subire noi scegliamo di progettare il futuro”.

Lo stesso Sindaco ha sottolineato come l’avamposto di civiltà rappresentato dalle scuole e da associazioni come “I Briganti”, sia rimasto vittime di episodi inquietanti, furti e vandalismi ai quali però la città tutta ha saputo reagire prontamente e con fermezza. L’Amministrazione, dal canto suo, sta lavorando con associazioni, abitanti e con il gruppo G124 a un progetto di raccordo tra l’isola del campo San Teodoro e l’isola del Palazzo di cemento dove presto dovrebbero cominciare lavori di riqualificazione.

In occasione della conferenza è stata comunicata ufficialmente la natura dell’iniziativa messa in atto grazie alla generosità della STMicroelectronics di Catania: derubato dell’intera attrezzatura informatica, la “Brancati” verrà dotata di 20 laptop donati dalla nota azienda etnea e che arriveranno verosimilmente a Librino entro il 20 marzo.

“Non eravamo particolarmente pronti, ma abbiamo saputo reagire – ha affermato sorridendo l’ingegnere Francesco Caizzone, direttore della STMicroelectronics a Catania – Non abbiamo esitato a garantire massimo supporto, specialmente in queste occasioni e di fronte questi gesti criminali che vanno condannati con fermezza”.

Condanna ferma al vile atto avvenuto alla “Brancati” è stata espressa ad inizio conferenza dal sindaco di Catania, Enzo Bianco. Appena 7 giorni prima Bianco ha dovuto recarsi a Librino per garantire nuovi interventi a favore dei Briganti Rugby, anch’essi attaccati dai vandali. “A Librino è stata rubata una dotazione assolutamente essenziale. L’amministrazione ha inteso agire con la massima fermezza perché è consapevole che il futuro di una municipalità enorme come quella di Librino passa dall’istruzione”.

“Molto scuole lavorano a Librino in modo ineccepibile – ha aggiunto il sindaco – per questo colgo l’occasione per ringraziare la dirigente scolastica della “Brancati”, il corpo docente e STMicroelectronics per aver accolto con sensibilità sociale l’appello fatto per la donazione di una nuova dotazione di computer alla scuola”.

Proprio a Librino l’amministrazione catanese ha da poco vinto la “battaglia delle superiori”: dall’anno scolastico 2015/2016 il territorio godrà per la prima volta della presenza di due istituti omnicomprensivi.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI