PALERMO – La guardia di finanza di Palermo durante un intervento di riscontro di una segnalazione al 117, ha effettuato un’ispezione in un negozio di alimentari in via Simoncini Scaglione. L’attività è risultata completamente sconosciuta al fisco e riconducibile a una palermitana di 68 anni. Nel corso del controllo i militari hanno rilevato che il negozio non era autonomamente rifornito di energia elettrica ma, attraverso un cavo, era collegato all’impianto elettrico dell’abitazione al piano superiore dello stabile.
Insieme con il personale specializzato dell’Enel, le fiamme gialle hanno constatato che sia l’appartamento sia il locale commerciale erano collegati alla rete elettrica pubblica e sprovvisti di regolare contratto di fornitura, cosicché l’energia elettrica veniva “rubata” alla locale rete di distribuzione. Durante l’attività ispettiva, i finanzieri e il personale dell’Enel hanno esteso il controllo all’intero stabile ed hanno scoperto che altri quattro appartamenti erano nella stessa situazione di allaccio abusivo alla rete elettrica. La titolare del locale commerciale e gli utilizzatori dei quattro appartamenti, tre donne ed un uomo, sono stati denunciati “a piede libero” all’Autorità Giudiziaria per furto di energia elettrica.