Dice al marito che esce con le amiche e che farà tardi: è una delle scuse più classiche che una donna usa se vuole nascondere incontri galanti e tradimenti. A Gela, una avvenente donna poco più che trentenne (madre di due bambini) lo ha fatto, ieri sera, dopo le 21, ma con una variante che le è stata fatale: portarsi dietro il proprio cane da salotto, uno yorkshire sin troppo vivace. Proprio per questa vivacità – racconta l’ANSA – la signora ha legato l’animale alla fioriera davanti a un bar del centro storico con il cui proprietario (un cinquantenne) aveva intrecciato un rapporto sentimentale. Abbassata la saracinesca dell’esercizio, ma non totalmente, i due amanti hanno dato libero sfogo alla loro travolgente passione. Senza cena pronta, l’ignaro marito (un operaio di circa 40 anni) aveva deciso di recarsi in rosticceria per comprare pizze e arancini, portando con sé i figli. Il caso però ha voluto che scegliesse un fast food ubicato a pochi metri dal bar-alcova. All’arrivo del gruppetto il cane legato alla fioriera si è messo ad abbaiare insistentemente perché ha riconosciuto i padroni. Uno dei bambini ha fatto notare che quello era il cane della mamma. Allora, il marito insospettito, si è avvicinato al bar, ha alzato di scatto la saracinesca e ha scoperto i due amanti in flagrante. La rabbia dell’uomo tradito si è abbattuta violentemente sull’amante della moglie con una raffica di pugni e di calci. Nella colluttazione, mobili e suppellettili del locale sono stati danneggiati. Alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri e un’ambulanza del 118 che ha portato al pronto soccorso il barista pestato a sangue. Dopo le necessarie cure, è stato dimesso con una prognosi di pochi giorni. I carabinieri hanno interrogato i protagonisti e si preparano a denunciare il marito aggressore che ha già dichiarato di volere divorziare dalla moglie. Lei si è giustificata dicendo che con le amiche aveva bevuto troppo e che poi aveva occasionalmente ceduto alle avance del barista.
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