PALERMO – Lo hanno individuato in America. Freddy Gallina, uno dei fermati per omicidio, era scappato qualche mese fa, violando la sorveglianza speciale. Forse aveva intuito che tirava una brutta aria, ancor prima che si pentisse Nino Pipitone. Di lui si sa soltanto che è stato rintracciato dagli investigatori siciliani negli Stati Uniti dove si sta valutando la sua posizione.
È stato lo stesso Pipitone a raccontare di avere saputo da sua madre che si era allontanato da Carini. Gallina per un paio di mesi nel 2008 si era dato alla latitanza per sfuggire al blitz Addiopizzo. Chi la notte scorsa ha tentato una fuga maldestra è stato Salvatore Cataldo. Ormai da giorni non dormiva a casa, ma i carabinieri lo pedinavano. E così lo hanno bloccato mentre tentava la fuga in macchina. Addossso aveva qualche migliaio di euro in contanti.
Il rischio fuga che ha fatto scattare l’esigenza del fermo riguarderebbe anche Giovan Battista Pipitone, il quale ha un figlio che vive a New York che si è sposato in America, potendo così contare sul doppio passaporto. Anche Di Maggio ha mantenuto contatti oltreoceano, visto che è sposato con la sorella di Giovan Battista Pipitone e può contare sulla stessa rete di relazioni.
