CASTELDACCIA (PALERMO) – Nega. Antonino Tomasello nega di avere avuto alcun tipo di contrasto. Che qualcuno possa avercela con lui a tal punto da armarsi e ferirlo alla gamba. Eppure tutto ciò è accaduto alle sei di stamani nella piazza principale di Casteldaccia. Tomasello, 52 anni, come ogni giorno stava andando ad aprire il bar Castello di cui è proprietario. Gli hanno sparato un colpo di pistola alla gamba sinistra, in piazza Matrice.
Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Bagheria e del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Palermo con gli uomini della Scientifica per i rilievi. Tomasello è incensurato. Le indagini dei militari non escludono alcuna pista. Al momento, però, non sono stati trovati collegamento con la criminalità organizzata. La vittima è stata trasportata dal 118 all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, per essere sottoposto ad intervento chirurgico. Non è in pericolo di vita. Ai militari ha detto di non essersi accorto di nulla. Dichiarazioni genuine oppure vuole nascondere qualcosa. Gli investigatori stanno scandagliando passato e presente di Tomasello.
Chi lo conosce lo descrive come un grande lavoratore, lontano da giri strani e pericolosi. Per anni ha lavorato in un bar a Bagheria, poi la decisione di mettersi in proprio aprendo il locale nella piazza di Casteldaccia che di recente aveva ristrutturato. I lavori sono costati una bella cifra. Stamani qualcuno – una o forse due persone – ha atteso che arrivasse in negozio. Appena sceso dalla macchina ha fatto fuoco.
