GELA -Si colorano di rosa le liste di Gela. Per la prima volta, dopo l’approvazione del voto di genere, la città del governatore di Sicilia Rosario Crocetta è chiamata ad esprimere due nomi in corsa per il consiglio comunale. Purché siano un uomo ed una donna ed inseriti nella stessa lista. Il metodo non impone la scelta di due nomi. L’elettore potrà scegliere liberamente se votare un singolo candidato o optare per una doppia votazione.
Depositati quindi simboli e programmi, anche le donne, vecchie e nuove conoscenze della politica e della società civile, potranno calzare le scarpe da tennis, più comode, per girovagare per la città a caccia di voti.
Ne sa qualcosa Giovanna Cassarà, assessore uscente alla Pubblica Istruzione della giunta Fasulo che non è certamente nuova alla campagna elettorale. Più volte candidata, la Cassarà, volto noto del foro di Gela, ha un passato tra i comunisti di Gela, ed è stata assessore ai Lavori Pubblici nella sindacatura Crocetta, poi è stata candidata nella lista “Democratici per Gela” a sostegno di Lillo Speziale sindaco; eletta al consiglio comunale ha scelto di lasciare la poltrona dell’assise per entrare nella giunta Fasulo, nonostante si trattasse dell’area avversaria a quella di Speziale alle scorse amministrative. Oggi è tra le donne candidate nella lista del Pd. Insieme con lei, tra le altre, figura Maria Palumbo, medico che Fasulo designò assessore con delega alla Cultura alle passate elezioni. Incarico, che la Palumbo professionista stimata della città, ricoprì per quasi due anni, per poi lasciare il posto all’avvocato Marina La Boria, espressione del Partito Socialista, grande assente in questa competizione elettorale. Tra i volti noti, spicca, sempre in questa lista Claudia Caizza, avvocato, che vanta la presidenza del circolo Pd nel 2010, figura vicina all’ex deputato Miguel Donegani. Nel Pd anche Romina Morselli, da sempre attiva in politica, fuoriuscita dall’Udc che le diede un incarico nel consiglio nazionale e la candidò alle Politiche del 2013. Ed ancora Alessandra Elisa Ascia, ex consigliere provinciale di Caltanissetta eletta nel 2008 con la lista dell’Unione di Centro. Nel Pd, una novità è rappresentata da Mariangela Faraci, docente e già vicaria del Dirigente dell’I.T.C. Luigi Sturzo.
Restiamo nel centro sinistra e facciamo un salto nella lista del presidente Crocetta dove emergono Maria Pingo, medico, consigliere uscente, eletta nel 2010 con poco più di 400 voti nella lista “Sicilia – Pensiero Libero” che sosteneva l’ex Presidente della Commissione antimafia all’Ars Speziale. Nella lista del governatore anche Sara Bonura, figlia di Peppe Bonura, ex assessore nelle passate amministrazioni Gallo e Crocetta e Anna Salsetta, artista e cantante, molto conosciuta a Gela, figlia del noto imprenditore antiracket Giovanni.
Nella lista Polo Civico Popolare che fa riferimento all’ex segretario generale del Comune Renato Mauro si fa spazio Sandra Bennici, che ha avuto un incarico di assessore nella seconda giunta Crocetta.
Fin qui, alcune delle donne, tra tante, che corrono per avere un posto in consiglio, a sostegno del sindaco Fasulo. Il primo cittadino ancora in carica ha designato, in caso di vittoria, quale assessore della quota rosa Sandra Scicolone, dirigente scolastico della scuola media Ettore Romagnoli, originaria di Agrigento e arrivata in città due anni fa dopo avere vinto il concorso.
A sperare nella vittoria di Peppe Di Dio, che corre con due liste alla poltrona più alta del Palazzo di Città (Reset 4.0 e Nuovi Orizzonti) c’è invece anche Liliana Bellardita, rinomato avvocato della città che nel lontano 2008 fu anche presidente della Ghelas Multiservizi. Di Dio, che è consigliere uscente, non ha ancora indicato il nome dell’assessore donna che andrebbe a partecipare ai lavori della giunta in caso di vittoria.
Scorrendo le liste promosse dal candidato Gioacchino Pellitteri, dirigente scolastico del Liceo Classico, balzano agli occhi Fiorella Agati, candidata alle scorse amministrative con Speziale (lista Democratici per Gela) e oggi nella lista Autonomisti per Gela e Rita Salvo (Arcobaleno PLI), docente di latino e greco al Liceo di Pellitteri e donna attivamente impegnata nel mondo del volontariato e del sociale. Quest’ultima, insieme con Stefania Valenti è stata indicata tra le quote rosa dell’eventuale giunta.
Le donne del candidato Lucio Greco sono: Manuela Barone, Federica Bonini, Maria Grazia Cascino, Lucilla Caterini, Carmela Cocchiara, Rosaria Infurna, Emanuela Daniela Insulla, Maria Alessandra Maganuco, Daniela Mancuso, Linda Scicolone, Angela Ternati, Veronica Trubia per la lista “Forza Gela”; Giuseppa Gaetana Cannadoro,Erika Caruso, Nadia Paola Cauchi, Anna Maria Comandatore, Nadia Gnoffo, Monica Granvillano, Maria Teresa Greco, Carmela Morinello e Tiziana Caterina Pendolino per la lista “Un’altra Gela”.
Debutta in politica in occasione di queste amministrative anche Maria Rosa Peretti, figlia di Giovanni Peretti, titolare dell’omonimo hotel di Gela e imprenditore impegnato da anni sul territorio. La Peretti che presta servizio nell’azienda di famiglia è nella lista del candidato Maurizio Melfa, “Ripartiamo da zero”. Il candidato, anche lui imprenditore, se eletto, ha indicato come assessore Francesca Tona, Dsga del Liceo Vittorini, anche lei per la prima volta in campo politico.
È rosa, ovviamente, anche il Movimento cinque stelle che sponsorizza quale candidato a sindaco Domenico Messinese. Nella lista pentastellata figurano Marzia Cammarata, giovane avvocato, Aurora Sciandra e Laura Scollo, attivista della prima ora, con la passione per l’archeologia e i beni culturali con un passato lavorativo presso il museo archeologico della città. Messinese non ha ancora designato assessori donna.
“Noi con Salvini” il cui candidato a sindaco è Antonio Giudice schiera, in quota rosa, tra le altre, Tiziana Vella, insegnante del IV circolo didattico Capuana, indicata peraltro quale assessore nell’eventuale giunta.
Le donne inserite nella lista Trinakria, Saverio Di Blasi sindaco sono: Concetta Nicoletti, Marisa Corfù, Ines Nadia Mangione, Angela Terlati, Silvia De Maria, Rosa Maria Tomasi, Graziella Corfù e Patrizia Scicolone.
Ad appoggiare Elio Arancio sindaco nella lista “SiAmo Gela” corrono: Isabella Cassarino, Silvana Scepi, Maria Grazia Romano, Angela Pesarino, Giada Condello, Rosalba Collodoro, Ivana Gagliano, Graziella Ascia e Monia Di Nisi.
Silvia Caronia, Emanuela Di Fede, Vincenza Ferracane, Angela Misuri, Barbara Morello, Concetta Nicosia, Nunzia Petrin, Cristina Puci, Maria Recca, Nancy Salerno, Veronica Sanzo, Francesca Torelli, Emanuela La Cognata, Santa Incarbone ed Elvira Giarrizzo sono invece le donne candidate nella lista Rinascita gelese per Antonio Ventura sindaco.
Coi Forconi, per Giuseppe Cosenza sindaco si sono candidate: Grazia Berrittella, Nunzia Cafà, Anna Rita Farinelli, Martina La Cognata, Gloria Valeria Maganuco, Daniela Peritore, Martina Schembri, Lia Volantini, Maria Francesca Zuppardo e Luana Sabrina Ferro.