Questa storia dei volontari della Protezione Civile in Sicilia è diventata un business e una clientela politica: occorrerebbe che qualcuno accendesse un faro. Anche in relazione agli incendi.
Genovese il più ricco dell’Ars |Sul podio De Domenico e Fava
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Mi sono cariati i denti.....salamelecchi politici e basta!
vi raccomando fate il verbale per eccesso di velocita' e lasciatelo libero al massimo arresti domiciliari. la galera?!! nooooooooooo assolutamente .
Ricordate i morti tutti sul lavoro quando ce da votare . Ricordateli ai.politici che NON HANNO MAI LAVORATO, ricordatelo ai.politici che non tutelano nessuno tranne che se stessi
Inchino, ossequi, assabinidica... in stile vecchio salotto.
Tutti ricchi, belli, alti, biondi e con gli occhi azzurri…..
Alla faccia della miseria e della povertà. Soldi tutti guadagnati onestamente.
Il patrimonio di Luigi Genovese è frutto di “anni di duro e indefesso lavoro” suo e della sua famiglia. Il classico esempio di politico siciliano
Stiamo organizzando una sottoscrizione per quelli che non arrivano a 100mila euro. Si accettano anche buoni pasto.
P.S. – questo e’ solo il reddito imponibile. I rimborsi spesa non vanno in dichiarazione ma sono comunque benefit che aiutano a sostenere i costi della politica. Perche’, a rescindere dai risultati, fare politica ha un costo non indifferente
Mah senza parole! Povera Italia
Perchè non si fa una comparazione tra quanto guadagnavano prima di entrare all’ars e quanto guadagnano ora. anche quelli dei 5 stelle comè che guadagnano tutti sti soldi? che fanno e che hanno fatto per vivere loro così bene e noi campare con 1000 euro al mese?
come volevasi dimostrare: forza Italia partito dei ricchi che prteggono i ricchi
ma il processo al re della formazione ed ex deputato come è andato a finire, non se ne parla da diverso tempo, aria di prescrizione???????
—il più ricco dell’Ars —– quelli dichiarati ….. e quelli “migranti??….
Anche i parlamentari nazionali del m5s adesso sono benestanti meno i loro elettori.
oltre che somme non soggette a tassazione, si tratta di importi quasi pari a quelli da tassare….
Mi scandalizza di più il consenso plebiscitario conseguito dal figliolo….evidentemente, qualcosa significa…come dire?…la colpa sarà anche sua, sarà anche della macchina burocratica, sarà ancor di più della fallace giustizia, ma gli elettori, nel segreto dell’urna, si sono espressi inequivocabilmente, ed in maniera massiccia difendono tutta la famiglia
come dicevo prima: “rinunciano” a parte degli emolumenti; certamente non rinunciano ai rimborsi non soggetti ad alcuna tassazione…e se è sufficiente giustificare una spesa mensile di circa 4000 euro, beh!…che dire?…viene considerato, generalmente, un ottimo stipendio 2.000 euro al mese. Di stipendio, si parla…ma se si portano a rimborso 4000 euro….non mi pare sia necessario aggiungere altro