“La delibera approvata oggi dal Consiglio Comunale e l’apertura mostrata in questi giorni dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, insieme all’impegno profuso dal commissario straordinario Luisa Latella, lasciano intravedere finalmente uno spiraglio di luce sul buio fitto che sembrava calato sul futuro degli oltre 1.800 lavoratori della Gesip”. Questo quanto si legge in un comunicato del sindacato Asia. “In queste ore tutta l’attenzione è rivolta all’incontro di domani pomeriggio alla Presidenza della Regione al quale, oltre al governatore Lombardo, adesso nostro interlocutore in questa vicenda, prenderanno parte il Prefetto Postiglione e il commissario Latella”.
“La disponibilità dimostrata dal governatore Lombardo in merito alla nota vertenza Gesip spiega Salvo Barone, segretario generale A.Si.A. – ci fa guardare con serenità il futuro più prossimo. Naturalmente tutte le iniziative atte alla risoluzione della problematica dovranno essere finalizzate verso una progettualità concreta che crei la via d’uscita a questa annosa situazione e che possa dare per sempre stabilità al futuro di migliaia di lavoratori”.
Nessun corteo è previsto per domani mattina, giovedì 29 marzo, mentre fin dalle ore 9.00 alle ore 19.00 i lavoratori Gesip si ritroveranno in Piazza Pretoria davanti la sede del Comune di Palermo in attesa dell’esito dell’incontro con il governatore Lombardo che dovrebbe effettuarsi alle ore 15.00. Da domani, infine, i Centri di lavoro territoriale così come la sede centrale di via Maggiore Toselli saranno aperti per consentire il regolare svolgimento delle attività lavorative e, fuori dall’orario di lavoro i dipendenti Gesip presenzieranno al sit in anzidetto.
“Siamo soddisfatti di quanto deliberato dal Consiglio comunale di Palermo. Il prossimo passaggio e’ l’inserimento in bilancio di un finanziamento alla Gesip”. A dichiararlo e’ il segretario generale della Fisascat Cisl, Mimma Calabro’, che aggiunge: ” Molto ci attendiamo dall’incontro di domani con il governatore Raffaele Lombardo. La Regione può essere decisiva nella risoluzione strutturale della vertenza”.