AGGIORNAMENTO L’incontro è stato nuovamente rinviato, questa volta a giovedì 17 alle 12 presso Palazzo Galletti.
PALERMO – Si terrà mercoledì alle 12, e non domani, l’atteso tavolo tecnico tra il sindaco Leoluca Orlando e i sindacati della Gesip. Una convocazione attesa da parte dei lavoratori che sperano l’incontro possa dirimere tutti i dubbi sul loro futuro.
L’amministrazione comunale si è impegnata, infatti, a presentare il piano industriale per la nuova società consortile, la Seme, che comprenderà per l’appunto tutte le società partecipate e i lavoratori Gesip. In un primo momento si era escluso che anche la Gesip, come società, potesse farne parte, anche se la sentenza del tribunale, che ne ha decretato la non fallibilità, potrebbe costringere Palazzo delle Aquile a rivedere in qualche modo i suoi piani.
“Mi auguro che lo slittamento del tavolo tecnico sia legato alle ultime novità – dice Piero Giannotta della Cisal – che di fatto cambiano tutto lo scenario della vertenza. Credo che l’amministrazione debba cambiare atteggiamento e iniziare ad usare i giusti termini per definire questa benedetta vertenza, che non si tratta del fallimento o meno di Gesip, ma del fallimento del comune di Palermo. Ora, se partiamo da questi presupposti, forse è possibile trovare una soluzione, altrimenti si continua solo a raccontare bugie e perdere del tempo prezioso in termini di servizi alla città e di garanzie dei livelli occupazionali e retributivi. I lavoratori Gesip non possono pagare i danni commessi da una amministrazione irresponsabile che per salvarsi dal dissesto ha tolto dal bilancio il capitolo con i servizi collegati, siamo sicuramente disponibili a fare ulteriori sacrifici, ma solo se serviranno a dare serenità a lungo termine a tutti i lavoratori”.
