Gettonopoli, inchiesta chiusa |M5S: "Emerse nuove irregolarità" - Live Sicilia

Gettonopoli, inchiesta chiusa |M5S: “Emerse nuove irregolarità”

L'indagine era partita da un esposto del Movimento 5 Stelle.

Aci Catena/15 consiglieri indagati
di
2 min di lettura

Aci Catena (CT) – Si chiude il cerchio intorno al caso “ gettonopoli” ad Acicatena. Le indagini da parte della Procura della Repubblica di Catania, hanno portato alla notifica d’avviso di conclusione indagini per 15 consiglieri su 20, firmati dal pubblico ministero Fabio Regolo. La denuncia era partita nel maggio dell’anno scorso da parte del M5s di Acicatena dopo le perplessità sulla trasparenza e sul regolamento consiliare, lanciando una proposta per contenere i costi accorgendosi inoltre, che più consiglieri erano presenti, nello stesso giorno ed allo stesso orario, in Commissioni differenti.

“Abbiamo intrapreso questa attività di monitoraggio della spesa pubblica anche in relazione all’attività legislativa che si è svolta in Assemblea Regionale di recepimento della spending review nazionale” – ha detto il Deputato regionale Angela Foti intervenuta stamane alla conferenza stampa del m5s di Acicatena che ha illustrato i risultati dell’indagine alla stampa.

“In particolare nel caso di Acicatena si è verificato e ci è venuto concretamente il sospetto che numerose irregolarità fossero avvenute nell’ambito dello svolgimento delle commissioni e anche nel relativo pagamento dei gettoni di presenza. Fin da subito il gruppo di lavoro che aveva intenzione di monitorare l’attività politica e capire cosa il comune, gli assessori andavano a fare, gli argomenti trattati e anche l’aspetto delle presenze delle liquidazioni dei gettoni è stato oggetto di attenta analisi. Tutte queste irregolarità andavano segnalate alla magistratura che in maniera molto libera ha fatto degli approfondimenti e pochi giorni fa abbiamo appreso che addirittura ci sono altre irregolarità”.

A quante pare, infatti, la magistratura ha esteso l’indagine anche ai periodi precedenti, ravvedendo ulteriori criticità tra cui la manomissione di alcuni verbali, timbri e date. “Non è bello – conclude Angela Foti – non c’è da essere felici e soddisfatti quando la politica, soprattutto quella più vicina ai cittadini commette questi errori. Lungi da noi qualsiasi forma di giustizialismo ma è chiaro che la riflessione deve appartenere a tutti e anche l’amministrazione comunale dovrà fare i conti con se stessa, prima ancora che con i giudici e tutti dovranno chiarire le proprie posizioni”.

“Abbiamo molta fiducia e staremo a vedere come andrà – ha detto il senatore Mario Giarrusso, presente alla conferenza stampa – Noi abbiamo depositato un bel po’ di documenti insieme all’esposto quindi riteniamo che sarà un’indagine interessante”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI