PALERMO – Stipendi poco puntuali, ricorsi al tribunale, mancanza di un piano industriale: questi i temi che i sindacati della Gh Palermo metteranno sul tavolo dell’incontro del primo agosto con il presidente Fabio Giambrone. Il tutto contenuto in una lettera aperta firmata da Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal. “Da diversi anni la Gh Palermo, nata dalla cessione del ramo di azienda della Gesap per quanto concerne l’Handling , gestisce con enormi sacrifici da parte del personale e pochi, pochissimi anzi, grattacapi da parte del management circa l’ottanta per cento del volato in transito sullo scalo di Palermo – si legge nella nota – da tre anni a questa parte la Gh Palermo ha subito una sorta di deriva per quanto concerne il sistema delle relazioni sindacali che ha determinato una serie di contenziosi legali dettati proprio dalla effettiva delegittimazione delle trattative e dello stesso ruolo del sindacato, messo in atto da un vertice convinto che la logica dei tempi lunghi della giustizia avrebbe scoraggiato il personale dal rivolgersi ai giudici per vedere dare soluzione ai propri diritti”.
Ma i problemi dell’azienda riguardano anche gli stipendi. “A tale situazione – continuano i sindacati – si aggiunge da qualche mese la pessima consuetudine messa in atto dalla Gh di non liquidare nei giorni e nei termini previsti le spettanze dovute ai lavoratori e di diluire addirittura in tranche diverse lo stesso stipendio . Quanto appena detto ha nei fatti determinato un ulteriore senso di insicurezza riguardo la stabilità lavorativa in tutto il personale, che peraltro in un momento storico denso di incertezze e di rincari del costo della vita si vedono privare persino del diritto, ad oggi certo, di vedersi pagato nei termini prestabiliti lo stipendio dovuto, e taluni, parliamo di centinaia di persone, per la prima volta nella storia della Gh si vedono privati del mezzo sociale per raggiungere il posto di lavoro per una sorta di irrigidimento voluto , ci si dice, dalla stessa società che detiene il 100 per cento delle quote azionarie e cioè la stessa Gesap”.
Temi di cui, come detto, i rappresentanti dei lavoratori parleranno a Giambrone nel corso dell’incontro della prossima settimana. “Chiediamo che si proceda alla presentazione alle rappresentanze sindacali del piano industriale della Gh Palermo – conclude la nota – chiedendo al contempo che vengano definitivamente illustrate le intenzioni aziendali di Gesap riguardo la ipotesi, a nostro avviso resasi oramai necessaria e improcrastinabile, di procedere all’affidamento pluriennale del servizio della Prm alla Gh Palermo, di procedere alla definizione in via transattiva dei contenziosi legali in corso e laddove possibile di procedere all’affidamento come peraltro previsto da delle delibere di cui Gesap ha dato notizie alla stampa degli stessi parcheggi”.
“Un rapporto di costante confronto con i sindacati è sempre stato un punto saldo della mia storia politica e lo sarà anche alla Gesap – dice Giambrone a Livesicilia – è partito un nuovo corso nei rapporti con i sindacati, con cui ho voluto subito riallacciare le relazioni per definire insieme il percorso da intraprendere. Sarà presente io stesso a questo incontro per ascoltare le richieste dei lavoratori e dei sindacati”.
