Appiccato incendio ad un negozio| L’ombra del racket delle estorsioni - Live Sicilia

Appiccato incendio ad un negozio| L’ombra del racket delle estorsioni

L'indagine è affidata ai carabinieri della Compagnia di Giarre.

GIARRE. Ci sarebbe l’ombra del racket, questa la pista più accreditata al momento, dietro l’episodio accaduto la scorsa notte in Corso Italia a Giarre, cuore pulsante del commercio ionico. Due uomini con il volto incappucciato hanno cosparso di liquido infiammabile l’ingresso di un negozio di abbigliamento, “Just Outlet”, ed hanno poi appiccato le fiamme. Il fuoco, sedato poco dopo grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Riposto, ha danneggiato un manichino e annerito saracinesca e vetrata.

L’allarme è scattato poco dopo la mezzanotte. Sul posto oltre ai vigili del fuoco sono giunti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Giarre, che indagano in queste ore non tralasciando alcuna pista. Tutto sembrerebbe condurre al racket delle estorsioni ma gli investigatori non escludono al momento nemmeno la vendetta personale. Già nelle scorse ore è stato ascoltato il gestore del negozio e presto potrebbe essere sentito anche il titolare, che ha ceduto l’attività circa un anno fa.

I militari hanno già acquisito i nastri delle numerose telecamere installate lungo il Corso Italia ma nelle prossime ore potrebbero essere monitorati i nastri di altri sistemi di videosorveglianza. I due uomini, immortalati mentre appiccano il fuoco e scappano via a piedi, potrebbero aver raggiunto un’automobile, parcheggiata in una delle vie limitrofe, per darsi alla fuga. Si cercano indizi che possano ricondurre all’identità dei due malviventi.

 


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