Brusca libero, Maria Falcone: "La legge deve essere rispettata"

Brusca libero, Maria Falcone: “La legge deve essere rispettata”

Le parole della sorella del giudice ucciso nella strage di Capaci

PALERMO – “Io non ho da dire nient’altro che è la legge e la legge deve essere rispettata”. Maria Falcone, la sorella di Giovanni, non ha dubbi commentando il ritorno in libertà di Giovanni Brusca, lo ‘scannacristiani’ che azionò il bottone della Strage di Capaci.

Brusca libero, le parole di Falcone

“Vanno rispettate le norme – dice Falcone a LiveSicilia – i miei sentimenti personali vanno sempre dietro a quello che è il beneficio per la collettività”.

“Il beneficio – aggiunge Maria Falcone riferendosi alla scelta di Brusca di collaborare con la giustizia – è quello che ha dato fino ad adesso, la legge sui pentiti prevede che chi collabora abbia questi sconti di pena, non ci sarebbero i pentiti e tutto quello che sappiamo. Abbiamo ancora da sapere, ma una parte l’abbiamo saputa tramite loro”.

Brusca ha beneficiato di una legge voluta da Giovanni Falcone per disarticolare la mafia. “L’istituto dei pentiti è stato voluto da Giovanni, non posso essere io contraria a quelli che erano i desideri di Giovanni – conclude Maria Falcone – è chiaro che per collaborare ci vogliono degli sconti di pena”.


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