Da leggere nelle scuole.

Da leggere nelle scuole.
E quello descritto nell'articolo è ciò che avviene sotto gli occhi dei giornalisti, quindi possiamo dire di tutti, figuriamoci cosa accade e fanno quando non li vede e sente nessuno... E i (pochi) militanti dei partiti nelle loro piccole realtà locali si "scannano" politicamente e si guardano in cagnesco, mentre i loro capi, recitata la parte in aula, pensano a come perpetuarsi nelle poltrone. Di maggioranza o di opposizione è un elemento forte, ma tutto sommato secondario. L'importante è esserci, all'Ars.
Basta con i no. Andiamo avanti.
Caro Direttore articolo da portare a scuola. Sicuramente sarebbe apprezzato dagli studenti. Insurrezione dialettica.......... Aimé temo senza soluzione. Complimenti.
Quando una donna è Madre tesse un mantello leggero giono dopo giorno fin dal primo sussulto nel grembo, anno dopo anno ... e via cosi per sempre. Fin quando il tempo glielo concederà Lei sarà sempre lì a rimboccare quel velo, leggero....presente, inviolabile per altri. L'Amore, quello profondo, quello impareggiabile, soprattutto se "reso fragile" dalla natura delle cose, può assumere un valore di Unico, Insostituibile e nobile ragione del vivere insieme. L'Epilogo, questo epilogo, dobbiamo accettarlo, contro la ragione, contro le regole, contro ciò che a nostro parere può essere giusto o errato. Solo una Madre sa in cuore Suo, a noi non resta che "rimboccare" quel velo con la leggerezza delle stesse mani per rendere unite le due Anime ...oltre il giudizio....per sempre.
Giusto, ora tocca a Giusto. L’avvocato Cammarata porta bene. Dopo anni di punzecchiature ad Orlando, Orlando è al Parlamento europeo.
Straordinariamente condivisibile.
FINALMENTE UN BELL’ARTICOLO. GIUSTO?
L’ ironia ( parlarlare con allusione) da parte un politico istituzionale ci può anche stare , ma se è sarcasmo ( stracciare le carni ) è tutt’ altra storia .
La cosa certa in questa vicenda è che, si è creato un clima di inferociti sia nei sindacati e sia nei partiti,per cui la vicenda è uscita dalla normale “errata corrige” a cui la rettifica del provvedimento ha posto una pezza , per cui il massimo dirigente per non rischiare di essere travolto e additato . non può esimersi , che non chiedere di aprire una istruttoria per eventuali provedimenti disciplinari ( visto che sono stati chiesti “accesso agli atti”), nei confronti
del responsabile di istruttoria e del responsabile del provvedimento,di cui l’atto è la rettifica ne portano le firme .
Francamente mi sarei aspettato un articolo di tutt’altra natura. Questo lo trovo squallido e pieno di inutile livore. A scanso di equivoci: nonmi piace la politica di Giusto Catania e di costui non ho mai condiviso nulla, non l’ho mai votato e non mi è piaciuta la gestione del suo assesorato quando era al Comune di Palermo. Poi, sarebbe un bene per tutti i cittadini, comunque, sapere, cosa è successo nella vicenda della nomina del Prof. Catania…magari si scopre che dietro c’è davvero l’Iran!
Ottima osservazione del mai dimenticato Diego Cammarata!!! Che cattivacci questi di FdI!!
@luca …mai dimenticato? ma da chi? Da lei? la città lo ricorda solo per le sue porcherie
Articolo delizioso, l’autore è nella posizione di scrivere in piena libertà, non ha cariche politiche e in passato leggendo i suoi articoli ha rappresentato in maniera oggettiva il momento storico che ha vissuto. E’ stato accusato di brogli elettorali inesistenti, accusato di avere distrutto il bilancio comunale, persino nella vicenda della barca, atto di leggerezza, ha subito l’inferno. Poi scopri che il teatro Montevergine, fiore all’occhiello di una Palermo che fu, è stato annientato dalle vendette trasversali di qualcuno che ama Palermo.
Continui a scrivere, aspettavo da tempo un suo articolo.
Secondo me, lei è di memoria corta; oppure, forse è trascorso troppo tempo, oppure ancora lei è troppo giovane, per comprendere bene l’eredità lasciata da 10 anni di discutibile sindacatura.
@ Davide lopre guarda che i brogli elettorali sono srati accertati in giudizio. articolo delizioso…..seee il peggior sindaco di palermo
condivido pienamente: ho 62 anni e non ho visto un sindaco peggiore di Cammarata nella gestione della città di Palermo.