Gli americani tornano in pole |Zamparini-Cascio: summit ok - Live Sicilia

Gli americani tornano in pole |Zamparini-Cascio: summit ok

L'imprenditore di origini siciliane ha incontrato il patron rosanero a Venezia confermando l'interesse per l'acquisto del club.

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PALERMO – L’incontro alla fine è avvenuto, teatro gli uffici del Venezia calcio il cui padrone di casa da qualche mese è l’uomo d’affari statunitense Joe Tacopina che alla guida dei neroarancioverdi ha messo gente di un certo calibro come Filippo Inzaghi e Giorgio Perinetti, protagonisti il presidente del Palermo Maurizio Zamparini e l’imprenditore edile americano Frank Cascio. Il patron rosanero, che negli ultimi tempi oltre ad allestire la squadra per il prossimo campionato di serie A ha anche avviato i contatti per la cessione del club di viale del Fante, ha dunque acconsentito ad incontrare colui il quale negli ultimi tempi si era detto disposto a rilevare immediatamente la società siciliana dalle mani dell’imprenditore friulano.

Cascio, originario di Castelbuono e con alle spalle un passato da consulente personale della scomparsa popstar Michael Jackson, ha dunque fatto seguire agli annunci sui social network, in cui rivolgeva alla città e ai tifosi promesse di un futuro splendente per i colori rosanero, dunque un summit con il numero uno del Palermo superando l’ostacolo inziale che vedeva Zamparini più orientato verso una soluzione asiatica, con una cordata cinese attualmente molto interessata a rilevare il club siciliano, adduncendo il fatto di non conoscere personalmente proprio Frank Cascio.

La lettera inviata dall’imprenditore americano a Zamparini, che indicava in 50 milioni l’offerta proposta per lasciare il club, non aveva convinto infatti il presidente rosanero che ieri, nella sede della sua vecchia società, ha invece avuto modo, grazie all’intermediario e collega presidente Tacopina, di toccare con mano la solidità della proposta a stelle striscie presentata da Cascio. All’incontro, oltre che a Zamparini, Cascio e Tacopina erano infatti presenti l’operatore bancario Brad Rangell e il braccio destro di Zamparini, Angelo Baiugera.

L’esito del summit, avvenuto ad una settimana dall’esordio in campionato dei rosanero contro il Sassuolo al ‘Barbera’, ha portato ad una fumata bianca con le parti che si sono ripromesse un ulteriore incontro da cui probabilmente s’imposteranno le basi per la cessione del club. La palla a questo punto infatti passerà alle due delegazioni con lo studio legale Tonucci, già protagonista nelle transazioni con la Roma e il Bologna con interlocutori americani, che curerà la trattativa fra Zamparini e Cascio. Le basi per il futuro rosanero sembrano dunque gettate, spetterà al presidente Zamparini a chi passare il testimone.


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