Grammichele, sfida al cardiopalma |Raia e Lombardo si giocano tutto - Live Sicilia

Grammichele, sfida al cardiopalma |Raia e Lombardo si giocano tutto

Sei i candidati per la poltrona di Sindaco. Saltata l'alleanza tra ex Mpa e Pd.

amministrative
di
2 min di lettura

GRAMMICHELE – Sono sei, come i lati della celebre pianta esagonale del paese calatino, i candidati a sindaco che si sfidano in una competizione all’ultimo voto che si annuncia al cardiopalma. Sottotraccia il filo conduttore della campagna è la mozione di sfiducia, votata da quattordici consiglieri, che ha posto fine alla quarta giunta Canzoniere. Tra defezioni e accuse di vario tipo, la vicenda brucia ancora. In campo sono scesi anche alcuni big della politica locale, e non poteva essere diversamente. Infatti, Grammichele rimane pur sempre la città natale di ben quattro deputati: la democratica Concetta Raia, il figlio d’arte autonomista Toti Lombardo, il senatore del gruppo verdiniano Ala, Giuseppe Compagnone, e il deputato della Lega Nord, Angelo Attaguile.

La partita nella città natale dell’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo si annuncia combattuta. In primo luogo per Salvatore Canzoniere, sindaco capace di aggregare a destra e a sinistra, che ha recentemente chiuso la sua quarta legislatura a causa di una mozione di sfiducia nata in consiglio comunale con un’alleanza tra opposizione e pezzi di maggioranza. La stessa compattezza non si è riproposta in fase di candidature come dimostra la mappa frastagliata dei potenziali primi cittadini grammichelesi.

La prima alleanza a saltare è stata quella tra Pd ed ex Mpa. Da qui le due candidature. Francesco Specchiale, già in corsa nel 2013 con una lista civica, che oggi può godere del sostegno di ben cinque liste all’interno delle quali ci sono tra gli altri anche molti nomi legati alla galassia dell’ex Mpa e di Ala. Una sfida all’ultimo voto quella con il candidato del Pd Pippo Piccolo fortemente voluto dalla deputata regionale Concetta Raia a presidio del suo feudo elettorale. Da qui nasce l’intesa con l’ex ministro socialista Salvo Andò e pezzi di Nuovo centro Destra.

Anche a destra c’è aria di battaglia. Il pidiellino Antonino Amarù cerca di fare dimenticare il sostegno all’uscente, anzi allo sfiduciato, Canzoniere e lancia una sfida a destra all’ex capitano della guardia di finanza Salvatore Cannizzo che corre con il sostegno di “Noi con Salvini”. Il sesto candidato in lizza per un posto al sole è l’attivista pentastellato Giuseppe Purpora. Insomma, a dispetto di quello che riferiscono tanti grammichelesi, la competizione ha un forte sapore politico: vedere le piazze dei comizi per credere.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI