La quarta sezione della Corte d’appello di Palermo ha assolto il meccanico di Villabate Nicolò Cirrito, condannato a tre anni in primo grado, nell’ambito del processo scaturito dall’operazione antimafia “Grande Mandamento”. Il collegio presieduto da Rosario Luzio ha ridotto le pene ad altri tre dei sette imputati e ha confermato per il resto la decisione del tribunale: per Antonino Morreale la condanna è scesa da nove anni e mezzo a sei anni; per il boss Salvatore Lo Piccolo da dieci anni a cinque e undici mesi; per il capo di Cosa Nostra, Bernardo Provenzano, da 30 anni a 29 anni e 7 mesi.
La sentenza è stata confermata per Andrea Panno, di Casteldaccia (Palermo), arrestato nel 2008 negli Stati Uniti, dove era latitante: dovrà scontare nove anni e sei mesi. Due anni ciascuno, con le accuse di favoreggiamento, sono stati ribaditi nei confronti del commerciante di Villabate Giovan Battista Corvaja e del costruttore Rosario Siciliano: entrambi non avrebbero ammesso di avere pagato le estorsioni o non avrebbero accusato i loro estortori.
Il processo Grande Mandamento era nato da un’operazione congiunta della Squadra mobile, del Ros e dei carabinieri del Comando provinciale, che nel gennaio 2005 aveva portato a 50 arresti: si trattava di un gruppo amplissimo di fiancheggiatori di Bernardo Provenzano, costretto dalla riduzione dei suoi uomini di appoggio a riparare nella natia Corleone, dove fu arrestato 15 mesi dopo. La maggior parte degli imputati aveva poi scelto il rito abbreviato e la sentenza è definitiva quasi per tutti.
Questa città di decoroso non ha più nulla. Iniziando dalla oscenità del cimitero dei Rotoli di cui neanche più si parla. Che schifo
A proposito di decoro urbano , perché non andare a dare un’occhiata a come è stata ridotta la via Roma . Non saranno
sicuramente belle le installazioni delle capanne , vogliamo scimmiottare i mercatini
di Natale del nord Italia o Europa , ma non abbiamo quella cultura del bello e del caratteristico . Però come è stato possibile
concedere le aperture di attività commerciali da terzo mondo in via Roma ? Negozi di vendita di merce ,
quelle si da mercatini rionali , con mercanzie appese con corde e cruccie ai muri esterni , mini market , uno di seguito
all’altro , con arredi interni con scaffalature metalliche , orrendi , tristissime illuminazioni con fatiscenti neon . La cosa grave è che hanno preso il posto di attività prestigiose , che avevano fatto la storia del centro storico , ormai perse per sempre . Anche questo è degrado , causato dalle conseguenze di scelte sbagliate , per gli interventi sulla mobilità . Sul nostro storico è stato commesso un urbanicidio che non ha uguali . Ogni mandamento piange il suo degrado , Fatevene
anche voi una ragione !!
Condivido quanto dichiarato dai commercianti e oltre al fatto che sono esteticamente discutibili creano ingorgo e assembramento.
Gentile Dottore Dell’Oglio,
grazie per la Sua lucida testimonianza.
Certamente condivido ogni singola parola.
Mi auguro che molti lettori di Live Sicilia possano condividere il Suo Messaggio.
E grazie anche per i toni garbati e colti con i quali Lei porta avanti la Sua protesta.
Speriamo che diventi “esempio” di dialettica anche tra posizioni di interessi differenti in questa periodo dove urlatori ed haters prendono sempre più spazio nella continua involuzione della nostra Società (in)Civile.
Sono certo che i vertici della Amministrazione Comunale prendano atto di un palese errore di qualche funzionario e rettifichino il procedimento amministrativo.
La Saluto cordialmente.
Marco Giammona
Fiera di paese. Uno schifo ! Ovviamente enormi assembramenti!
Da vomito! Poveri commercianti di quella strada!!!! Abbattete questo schifo!!!!
Mi sono reso conto che il sindaco odia questa città.
Una città perennemente e forse irrimediabilmente sfregiato da politicanti senza scrupoli. Ma la vera tragedia é che pochissima gente ormai si indigna. Basta pensare che un pregiudicato vuole fare il presidente della repubblica e tutto il resto scompare!
ultimo regalo di Orlando e Giusto Catania ….ricordate tra 8 mesi NON votate PD e Siniistra comune
Non credo sia una iniziativa negativa che nuocia al commercio e svantaggi i commercianti fissi, tra l’altro di prodotti diversi.
Un maggior afflusso è sempre utile per l’area commerciale.
Come al solito, però, manca la partecipazione
Ma è così difficile parlare con la città e con chi ci vive e lavora?
Sempre a testa bassa, un metodo, un sistema che non aiuta nessuno.
Ormai da anni la città è alla deriva,con una amministrazione che non è in grado di gestire proprio nulla,se non andranno via,tutti quanti,la città non potrà rinascere!!!!!! Gente incompetente,ignoranti che si spacciano per assessori vari…….
Si tratta di artigiani che in questo particolare periodo dell’anno propongono i propri prodotti e i propri manufatti , allo scopo di farsi conoscere . Iniziativa a mio parere più che giusta : hanno diritto anche loro a lavorare . Si , perché tutti questi signori che si stracciano le vesti e inveiscono contro , non mi pare facciano un altro mestiere : sono commercianti anche loro , vendono proprie merci per lavoro . Magari in negozi più o meno illustri e noti e dalle vetrine attrattive , ma questo fanno : vendono merce . E perché non possono farlo anche gli altri ? Che magari si affacciano solo adesso a questo mercato e cercano un posticino anche loro . Per vivere . Esattamente come fecero questi “ noti “ un po’ di tempo fa , quando iniziarono anche loro e non erano ancora noti .. Al mondo c’è posto per tutti e tutti devono poter avere una chance . E poi , non si dice sempre che occorre incrementare l’economia ? Spingere il mercato ? Mica sempre gli stessi , anche gli altri . Probabilmente il luogo prescelto non te’ il più adatto , ok, ma non credo sia solo questa la ragione di questa protesta , che trovo sinceramente insopportabile. Inoltre : quando andate in trasferta al nord , i simpatici mercatini “ tipici” non li
andate a visitare ? E ne restate pure incantati ? Magari sono diversi , ma sempre mercati sono . Siate più umili e coerenti , senza dimenticarvi del vostro passato . Tengo a precisare che non ho alcuna attinenza diretta o indiretta con il mondo del commercio …,,